TeleradioFax n.08/2004 – 19 Aprile 2004

 Scarica il testo in formato PDF

 

Sommario:


GIOVEDI’ 13 MAGGIO, AERANTI-CORALLO ORGANIZZA A ROMA UN WORKSHOP SUI CONTENUTI DELLA TV DIGITALE TERRESTRE

■ Giovedì 13 maggio AERANTI-CORALLO organizza a Roma un workshop, per le imprese televisive locali, sui contenuti della televisione digitale terrestre. Il workshop, che si terrà presso la sede nazionale Confcommercio, Sala Orlando, p.zza Gioacchino Belli, 2 a Roma, in zona Trastevere, durerà per l’intera giornata e sarà precisamente articolato in due sessioni: una mattutina (dalle ore 10.00 alle 13.30), con intervallo di un’ora per un buffet, e una pomeridiana (dalle ore 14.30 alle ore 18.30).

L’incontro verterà sui contenuti della televisione digitale terrestre, e verranno in particolar modo analizzate alcune opportunità di offerte di servizi innovativi che gli operatori di rete locale potranno offrire ai propri telespettatori. I lavori verranno aperti da un intervento del coordinatore AERANTI-CORALLO Marco Rossignoli, che illustrerà la normativa e le problematiche dei fornitori di contenuti. Seguirà una relazione della d.ssa Laura Aria, Direttore generale della DGCA del Ministero delle comunicazioni, che illustrerà le modalità di presentazione delle domande di autorizzazione per i fornitori di contenuti. Indi, lungo l’arco di tutta la giornata, si succederanno interventi di imprese operanti nel settore dei contenuti e dei servizi a valore aggiunto per la tv digitale. Il workshop offrirà l’occasione alle imprese televisive locali AERANTI-CORALLO di entrare direttamente in contatto con tutte quelle realtà imprenditoriali operanti nell’ambito dei contenuti digitali, nonché di individuare le possibili strade che potranno essere percorse per arricchire la propria offerta digitale. In una sala attigua al workshop, le imprese partecipanti allo stesso avranno modo di illustrare le specificità dei propri servizi e prodotti. Nei prossimi giorni verrà reso noto il programma definitivo del workshop.

 

 

DDL GASPARRI: IL 20 APRILE RIPRENDE L’ITER AL SENATO

 

■ La discussione del disegno di legge di riforma del settore radiotelevisivo riprenderà, dopo la pausa pasquale, con la seduta antimeridiana del 20 aprile in Commissione VIII del Senato. E’ inoltre previsto che la discussione in Aula inizi il 22 aprile e che il provvedimento venga votato in via definitiva entro la fine del corrente mese.

 

 

IL 19 APRILE RIUNIONE A PALAZZO CHIGI PER LA CREAZIONE DI UN TAVOLO ISTITUZIONALE SULLE COMUNICAZIONI

■ Il Ministero delle comunicazioni, di concerto con il Ministero per le attività culturali e il Dipartimento per l’Informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio, ha istituito un tavolo istituzionale di confronto sugli sviluppi nel settore delle comunicazioni. La prima riunione del tavolo è fissata per lunedì 19 aprile a Palazzo Chigi e alla stessa sono state convocate le associazioni di categoria del settore radiotelevisivo, degli operatori di telecomunicazione e del settore editoria, pubblicità e pubbliche relazioni, spettacolo, nonché le organizzazioni sindacali dei lavoratori di tali settori.
Per AERANTI-CORALLO, parteciperà all’incontro Fabrizio Berrini.

 

 

ROSSIGNOLI CONFERMATO IN GIUNTA CONFEDERALE CONFCOMMERCIO

 

■ Il coordinatore AERANTI-CORALLO Marco Rossignoli è stato confermato dal Consiglio confederale di Confcommercio (confederazione cui aderisce AERANTI-CORALLO) membro della Giunta esecutiva della stessa Confederazione per i prossimi quattro anni.

 

 

AERANTI-CORALLO CHIEDE AL MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI DI INTERVENIRE PER RISOLVERE ALCUNE SITUAZIONI INTERFERENZIALI CAUSATE DA EMITTENTI ESTERE A IMPRESE RADIOFONICHE E TELEVISIVE LOCALI

■ Giovedì 8 aprile l’avv. Marco Rossignoli, coordinatore AERANTI-CORALLO, ha incontrato il Direttore generale per la pianificazione e la gestione delle frequenze – DGPGF del Ministero delle comunicazioni, ing. Francesco Troisi, per chiedere l’intervento dello stesso Ministero per risolvere alcune gravi situazioni interferenziali causate a emittenti locali di AERANTI-CORALLO, in territorio italiano, da emissioni radiofoniche provenienti dalla Svizzera e da emissioni televisive provenienti dalla Repubblica di San Marino. E’ evidente, infatti, che le stazioni estere non hanno titolo per operare con emissioni nello Stato italiano e pertanto le situazioni interferenziali di cui sopra sono certamente illegittime.
Il Direttore generale della DGPGF del Ministero delle comunicazioni ha dimostrato ampia disponibilità a ricercare soluzioni risolutive delle suddette problematiche interferenziali e, in particolare, ha comunicato ad AERANTI-CORALLO di aver interessato l’Ispettorato territoriale Piemonte per effettuare le misurazioni tecniche finalizzate ad accertare le lamentate interferenze provenienti dalla Svizzera, nonché di aver attivato tutte le procedure tecniche e diplomatiche con l’amministrazione Svizzera per trovare rapidamente una soluzione di compatibilizzazione delle emissioni.
Anche per quanto riguarda le interferenze provenienti dalla Repubblica di San Marino, la DGPGF si è attivata per ricercare idonee soluzioni.

 

 

AUTORITA’ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI:AUDIZIONE DI AERANTI-CORALLO SULL’OFFERTA DI PROGRAMMI TELEVISIVI DIGITALI TERRESTRI

■ Si è svolta il 16 aprile, presso la sede romana dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, un’audizione di AERANTI-CORALLO nell’ambito del procedimento in corso presso la stessa Autorità ai sensi del dl 24 dicembre 2003, n. 352, convertito con modificazioni dalla legge 24 febbraio 2004, n. 43 (relativo alle modalità di cessazione del regime transitorio della legge Maccanico). Tale normativa prevede che l’Autorità accerti entro il 30 aprile la quota di popolazione coperta dalle reti digitali terrestri, la presenza sul mercato di decoder a prezzi accessibili e l’effettiva offerta al pubblico di programmi diversi da quelli diffusi dalle reti analogiche e che, entro il 30 maggio, faccia una relazione al Governo e alle competenti Commissioni parlamentari. All’audizione erano presenti il Presidente dell’AGCOM Cheli e i Commissari Lari, Manacorda, Meocci, Pilati e Sangiorgi, nonché il Direttore del Dipartimento regolamentazione Viola e il Direttore del Dipartimento affari legali Mensi. In tale sede, il coordinatore AERANTI-CORALLO Rossignoli ha evidenziato che, allo stato attuale, molte importanti città italiane e anche territori di molte regioni non sono serviti da alcun segnale digitale e che pertanto lo sviluppo di tale tecnologia, molto rilevante anche per l’emittenza locale, avverrà certamente in tempi più lunghi di quelli ipotizzati. Ciò, a parere di AERANTI-CORALLO, è tutt’altro che negativo poiché in tal modo il passaggio al digitale potrà avvenire senza contraccolpi sia per le imprese, sia per l’utenza e quindi potrà rappresentare a pieno un’opportunità di business per l’emittenza locale.

 

 

GLI IMPIANTI RAI DESTINATI ALLA DIFFUSIONE TELEVISIVA DIGITALE TERRESTRE NON DEVONO INTERFERIRE LE TRASMISSIONI DELLE IMPRESE TELEVISIVE LOCALI

■ Negli ultimi mesi la RAI ha attivato alcune decine di impianti per la radiodiffusione televisiva in tecnica digitale.
In particolare, l’attivazione di 16 impianti è stata autorizzata con determina del Direttore generale della DGCA del Ministero delle comunicazioni dello scorso 11 dicembre.
Altri impianti sono stati, invece, oggetto di acquisizione da parte della RAI da alcune emittenti locali, ai sensi dell’art. 2bis della legge 66/2001.
Come noto, gli impianti digitali, per non interferire gli impianti analogici operanti sugli stessi canali nelle aree geografiche adiacenti, devono operare con una potenza ridotta di circa 6 dB rispetto a quella precedentemente utilizzata in tecnica analogica e, in ogni caso, gli impianti digitali devono evitare qualsivoglia turbativa alle preesistenti emissioni di segnali in tecnica analogica.
Nelle ultime settimane, si sono verificate diverse situazioni interferenziali cagionate da impianti digitali della RAI a impianti analogici legittimamente eserciti da imprese televisive locali.
E’ evidente che tale situazione sia inaccettabile e pertanto AERANTI-CORALLO promuoverà tutte le opportune azioni a tutela della posizione dei propri associati.

 

 

LA COMMISSIONE AMBIENTE DELLA CAMERA HA TERMINATO L’INDAGINE CONOSCITIVA SULL’ESPOSIZIONE AI CAMPI ELETTROMAGNETICI. AERANTI-CORALLO RIBADISCE LE RAGIONI DELLE IMPRESE RADIOFONICHE E TELEVISIVE LOCALI

■ E’ terminata con l’approvazione del documento finale l’indagine conoscitiva sulla valutazione degli effetti dell’esposizione ai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici avviata il 27 maggio scorso dalla Commissione ambiente della Camera dei deputati presieduta dall’on. Armani. Tale indagine si è articolata attraverso una serie di audizioni del Ministro dell’ambiente, dell’ISPESL, dell’Istituto Superiore di Sanità, nonché di rappresentanti di imprese operanti nel settore della radiotelevisione e della telefonia mobile e di rappresentanti delle associazioni ambientaliste.
Nell’ambito dell’indagine stessa l’11 marzo si è svolta l’audizione di AERANTI-CORALLO, che in tale sede ha evidenziato la propria posizione sulla materia. In particolare, AERANTI-CORALLO ha affermato che pur considerando prioritaria la salvaguardia della salute umana, si deve ritenere che i limiti di campo elettromagnetico fissati dalla normativa italiana siano eccessivi. Infatti gli stessi sono più rigorosi sia rispetto alla normativa di altri paesi europei sia rispetto alla raccomandazione in materia dell’Unione europea.
Inoltre AERANTI-CORALLO ha affermato di non ritenere condivisibili previsioni a livello regionale di limiti di campo elettromagnetico inferiori a quelli previsti dalla normativa statale. Infine, AERANTI-CORALLO ha evidenziato l’esigenza che le misure tecniche dei campi elettromagnetici vengano eseguite in contraddittorio con le imprese interessate e ciò non solo per evidenti ragioni di garanzia difensiva delle stesse imprese, ma anche al fine della individuazione di un quadro completo della situazione radioelettrica del luogo interessato alle misure.
Nel documento conclusivo dell’indagine redatto dalla Commissione ambiente(consultabile all’indirizzo Internet www.aeranticorallo.it, sezione “Normativa”, sottosezione “Normativa statale in materia di limiti di campo elettromagnetico”) si auspica, tra l’altro, che il Governo segua con la massima attenzione l’attuazione della legge 36/2001, (legge quadro sull’elettromagnetismo), favorendo in particolare la promozione di attività di ricerca e di sperimentazione tecnico-scientifica, nonché il coordinamento dell’attività di raccolta, di elaborazione e di diffusione dei dati e informando annualmente il Parlamento su tale attività.

 

 

DOPO IL CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE SULLA PAR CONDICIO PER L’EMITTENZA LOCALE, EMANATI ANCHE I REGOLAMENTI ATTUATIVI DELL’AUTORITA’ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

■ L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha emanato il 14 aprile u.s. le delibere 58/04/CSP, 59/04/CSP e 60/04/CSP, relative all’attuazione della disciplina su comunicazione politica e parità di accesso rispettivamente per le campagne elettorali per l’elezione del Parlamento europeo del 12 e 13 giugno, per l’elezione del Consiglio e del Presidente della Giunta della Regione autonoma della Sardegna del 12 e 13 giugno e per le elezioni comunali e provinciali fissate per i mesi di maggio e giugno.
Tali regolamenti si affiancano al codice di autoregolamentazione per l’emittenza locale di cui al decreto del Ministro delle comunicazioni dell’8 aprile u.s.
Il testo di tali provvedimenti è pubblicato nel sito Internet www.aeranticorallo.it, nella sezione “In primo piano”, sottosezione “Normativa sulla par condicio per l’emittenza locale”.
AERANTI-CORALLO ha frattanto predisposto una circolare per le imprese associate, illustrativa di tutte le norme applicabili per le campagne elettorali sopracitate.

 

 

IN BREVE

 

Il 20 aprile si terrà presso la sede della Fondazione Bordoni la riunione del gruppo di lavoro “sistemi digitali”, cui parteciperà per AERANTI-CORALLO Fabrizio Berrini.
Il 23 aprile si terrà a Lucca (villa Bottini, ore 9.00-14.00) un convegno sulla tv digitale terrestre, organizzato dall’associazione “Comunicare digitale”. Al convegno, cui interverranno tra gli altri i Sottosegretari del Ministero delle comunicazioni Innocenzi e Baldini, il Commissario dell’AGCOM Sangiorgi e il Direttore generale della Fondazione Bordoni, Salerno, parteciperà per AERANTI-CORALLO Luigi Bardelli.
Il 24 aprile, ore 9.30-15.00, il Corerat Sardegna organizza, presso il salone Transatlantico del Consiglio regionale Sardegna (via Roma 25, Cagliari), il convegno “Informazione radiotelevisiva e soggetti deboli”.
Il 28 aprile alle ore 15.00, l’Upa organizza a Milano (Centro congressi Fondazione Cariplo, via Romagnosi 6) un incontro sul tema “Il futuro della pubblicità”.
Il 29 aprile (ore 11.00, sede FNSI di Roma, c.so V. Emanuele 349) l’Ordine dei giornalisti di Lazio e Molise organizza il convegno “Mettiamo un po’ di ordine nel sistema radiotelevisivo regionale”, cui parteciperanno, tra gli altri, il Ministro Gasparri, il Presidente del Corecom Lazio Gallippi, il Presidente dell’ODG Lazio e Molise Tucci e il Segretario della FNSI Serventi Longhi. Per AERANTI-CORALLO interverrà Marco Rossignoli.