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Sommario
OCCORRE UN PASSAGGIO DIRETTO AL DVBT-2 HEVC, SIMULTANEAMENTE PER TV NAZIONALI E LOCALI, TRA APRILE E GIUGNO 2022
■ Perché sarebbe necessario uno switch off unico tra aprile e giugno 2022 per tv nazionali e locali?
L’eventuale realizzazione del processo di transizione secondo la tempistica prevista dalla roadmap imporrebbe ai Fsma locali di optare per la diffusione transitoria dei propri contenuti, nel periodo 1 settembre 2021-31 marzo 2022, con standard Dvbt-Mpeg4, prima di passare alla tecnologia Dvbt-2.
Ciò in quanto la quasi totalità degli attuali televisori e decoder degli italiani non è, attualmente, idonea alla ricezione in Dvbt2-Hevc.
Occorre però rilevare che, mentre un mux di primo livello in Dvbt2-Hevc è in grado di diffondere fino a 37 programmi in SD (definizione Standard), ovvero fino a 15 programmi in HD (Alta Definizione), un mux di primo livello in Dvbt-Mpeg4 è in grado di diffondere un minor numero di contenuti, e cioè fino a 16 programmi in SD, ovvero fino a 8 programmi in HD.
E’, pertanto, necessario, a parere di AERANTI-CORALLO, tenere conto di tali aspetti tecnici nel disciplinare le selezioni dei Fsma, al fine di evitare un drastico ridimensionamento quantitativo degli stessi nella fase transitoria (nella quale si trasmetterebbe in Dvbt-Mpeg4) e, al fine di evitare, allo stesso tempo, una successiva rilevante quantità di capacità trasmissiva inutilizzata quando si passerà a regime con la tecnologia Dvbt2-Hevc.
Per non compromettere la continuità aziendale dell’emittenza televisiva locale e ovviare a tale criticità, l’unica soluzione percorribile appare pertanto quella di prevedere un passaggio alla tecnologia Dvbt2-Hevc simultaneo, sull’intero territorio nazionale, sia dell’emittenza locale, sia dell’emittenza nazionale tra aprile e giugno 2022.
In questo modo si realizzerebbe uno switch-off unico e, pertanto, l’utenza sarebbe fortemente incentivata all’acquisto dei nuovi televisori e dei nuovi decoder idonei alla ricezione Dvbt2-Hevc, al fine di poter continuare a ricevere l’intera offerta televisiva terrestre.
CONTRIBUTI STATALI DI CUI AL DPR N. 146/17 A RADIO E TV LOCALI COMMERCIALI E COMUNITARIE, PUBBLICATI I RIPARTI DELL’EXTRAGETTITO RAI 2019. FRATTANTO E’ IMMINENTE LA PUBBLICAZIONE DELLE GRADUATORIE PROVVISORIE 2020 PER RADIO E TV LOCALI COMMERCIALI
■ La Divisione V della Dgscerp del Ministero dello Sviluppo economico ha reso noto, con una comunicazione nel sito ministeriale, che nel corrente mese di aprile verrà avviato il pagamento dell’extragettito Rai relativamente alle graduatorie dei contributi di cui al Dpr n. 146/2017 per l’anno 2019.
Lo stesso Ministero ha, inoltre, pubblicato il riparto degli importi dell’extragettito Rai 2019 relativo alle diverse tipologie di emittenti. Tali pubblicazioni sono disponibili ai seguenti link: Tv locali commerciali 2019 (fascia A – € 40.387.163,37); Tv locali commerciali 2019 (fascia B – € 2.125.640,18);
Tv locali comunitarie 2019 (€ 2.237.515,98); Radio locali commerciali 2019 (€ 5.922.836,41); Radio locali comunitarie 2019 (€ 1.974.278,80).
Frattanto, dopo la pubblicazione delle graduatorie provvisorie e degli elenchi degli importi dei contributi statali di cui al DPR n. 146/2017 da assegnare alle tv locali comunitarie e alle radio locali comunitarie per l’anno 2020, avvenuta lo scorso 30 marzo, dovrebbe essere imminente anche la pubblicazione delle analoghe graduatorie provvisorie 2020 relative alle tv locali commerciali e alle radio locali commerciali.
Dalla pubblicazione delle stesse decorrerà, poi, il termine di trenta giorni previsto dal regolamento di cui al Dpr n. 146/2017 per effettuare eventuali segnalazioni relative alla rettifica dei punteggi o per la riammissione di domande eventualmente non accolte, mediante la funzione “Reclamo” della piattaforma Sicem.
LA DGSCERP DEL MISE HA PUBBLICATO L’AGGIORNAMENTO DELLE LINEE GUIDA PER LA SELEZIONE DEI FSMA IN AMBITO LOCALE
■ La Dgscerp del Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato lo scorso 2 aprile l’aggiornamento delle linee guida (la cui prima versione era stata emanata il 22 luglio 2019) contenenti i criteri e le modalità che verranno adottati per la formazione delle graduatorie dei fornitori di servizi di media audiovisivi (FSMA) operanti in ambito locale, in applicazione di quanto previsto all’articolo 1, comma 1034, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, come modificata dall’articolo 1, comma 1106, della legge n. 145 del 30 dicembre 2018.
In ordine all’aggiornamento di tali linee guida, il Ministero aveva avviato, in data 27 gennaio u.s., una consultazione pubblica, cui è intervenuta AERANTI-CORALLO, con proprie osservazioni e proposte. A questo link sono pubblicate le nuove Linee guida per Fsma, mentre qui è pubblicato il documento contenente la sintesi dei contributi dei partecipanti alla consultazione pubblica nonché le relative valutazioni del Ministero.
Le nuove linee guida non risolvono le criticità evidenziate da AERANTI-CORALLO in ordine alla fase transitoria della roadmap. Ne consegue, a parere di AERANTI-CORALLO, l’esigenza di prevedere un passaggio diretto al Dvbt-2 Hevc (senza un periodo intermedio di trasmissione in Mpeg-4), simultaneamente per le tv nazionali e locali, sull’intero territorio nazionale, tra aprile e giugno 2022. Si veda al riguardo anche l’articolo pubblicato su questo Teleradiofax a pag. 1.
FONDO PLURALISMO INFORMAZIONE LOCALE REGIONE LOMBARDIA, AL VIA LA PRIMA TRANCHE DI FINANZIAMENTI A RADIO E TV LOCALI PER 500MILA EURO
■ E’ stato pubblicato nel Bollettino ufficiale di Regione Lombardia dell’8 aprile u.s. (BURL n. 14/2021) ed è in corso di pubblicazione sul Portale Bandi Online della Regione Lombardia, l’avviso per l’adesione delle emittenti radiotelevisive locali ai contributi finanziari previsti dal Fondo regionale per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione locale. Ne dà notizia il Corecom Lombardia, presieduto da Marianna Sala. Si tratta della prima tranche (da 500mila euro) dei finanziamenti complessivi (pari a 1 milione di euro) previsti dalla legge regionale Lombardia 28 dicembre 2020, n. 25, cui potranno accedere le emittenti radiofoniche e televisive locali (commerciali e comunitarie) con sede in Lombardia collocate nelle graduatorie approvate dal Ministero dello Sviluppo economico per i contributi statali (di cui al Dpr n. 146/17) relativi all’anno 2019.
Per quanto riguarda, inoltre, le emittenti radiofoniche e televisive locali commerciali e comunitarie con sede in Lombardia non presenti negli elenchi del Ministero per l’anno 2019, sono stati stanziati ulteriori 250mila euro che verranno attribuiti con successivi provvedimenti della Giunta. Infine, un ulteriore stanziamento (sempre di 250mila euro) è previsto per l’editoria online (anche in quest’ultimo caso, la relativa erogazione avverrà a fronte dell’emanazione di un apposito provvedimento). Le domande di partecipazione a questo primo bando (destinato, come detto, alle emittenti radiofoniche e televisive locali, commerciali e comunitarie, con sede in Lombardia, presenti nelle graduatorie 2019 dei contributi statali di cui al Dpr n. 146/2017) potranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 di martedì 27 aprile p.v. e sino alle ore 12.00 di mercoledì 26 maggio 2021, registrandosi sul sito dei bandi online di Regione Lombardia.
Le emittenti che presentano la richiesta di contributo regionale si dovranno impegnare a trasmettere programmi specifici inseriti nel palinsesto dedicati alle attività istituzionali del Consiglio e della Giunta regionale.
Per informazioni e per la registrazione: https://www.bandi.regione.lombardia.it/
RADIOCOMPASS 2021, IL 15 APRILE IL PRIMO WEBINAR SU “LA RADIO RENDE”
■ Come noto, l’evento “Radiocompass”, organizzata da Fcp (la federazione delle concessionarie pubblicitarie di cui fanno parte, tra le altre, le concessionarie nazionali di radio locali Prs e Team Radio) e Mindshare, si svolgerà, quest’anno, in modalità online, a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia.
Articolato in tre sessioni, il primo appuntamento “La radio rende” si svolgerà in modalità webinar il prossimo 15 aprile 2021, a partire dalle ore 10.00. Specificamente, nel complesso contesto in cui ci ritroviamo, durante il quale le aziende hanno dovuto ripensare le proprie strategie di comunicazione e ridisegnare le regole del gioco, emerge che il mezzo radio, ancora una volta, ha dimostrato la propria resilienza, sapendosi adattare ad uno scenario inaspettato.
Nel corso dell’incontro online verrà illustrata l’efficacia ed efficienza della radio nel portare risultati di business, dei benefici in termini di ROI e resa degli investimenti.
Gli altri due webinar sono programmati nel mese di maggio: “La Radio costruisce” (webinar 6 maggio ore 10.00-11.00) e “La Radio innova/premia” (webinar/live 27 maggio ore 17.30-19.00).
L’accesso agli eventi è su invito, per informazioni si può contattare Fcp alla mail: direzione@fcponline.it.