TeleRadiofax n. 5/2009 – 07 marzo 2009

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Sommario:


 

RINNOVATO IL CCNL TRA AERANTI-CORALLO E CISAL PER I LAVORATORI NON GIORNALISTI DI RADIO E TV LOCALI, SYNDICATION, AGENZIE DI INFORMAZIONE RADIOTELEVISIVA, RADIO E TV SATELLITARI E VIA INTERNET

■ E’ stato sottoscritto nei giorni scorsi a Roma il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro tra AERANTI-CORALLO e C.I.S.A.L. Tale contratto interessa i lavoratori (non giornalisti) delle imprese radiofoniche e televisive locali (compresi gli operatori locali di rete e i fornitori di contenuti in ambito locale), delle syndication, delle agenzie di informazione radiotelevisiva, delle imprese radiofoniche e televisive satellitari e di quelle via internet. Per AERANTI-CORALLO erano presenti Marco Rossignoli, nonché Alessia Caricato, Fabrizio Berrini e Virgilio Baresi, mentre per la Cisal erano presenti il segretario confederale Fulvio De Gregorio e il commissario di Fenasalc-Cisal Luigi Spagnuolo.
Per quanto concerne il lavoro giornalistico nelle imprese radiotelevisive locali, nelle syndication e nelle agenzie di informazione radiofonica, lo stesso continua a essere regolato dal Ccnl 3 ottobre 2000 sottoscritto tra AERANTI-CORALLO e FNSI e attualmente in fase di rinnovo.
Il Ccnl stipulato con la C.I.S.A.L. interessa un numero rilevante di imprese, quasi tre quarti di quelle radiofoniche locali e oltre la metà di quelle televisive locali, per un totale di circa 6.000 lavoratori dipendenti. Il nuovo contratto conferma l’impianto generale del Ccnl del 27 aprile 2005, che mantiene la propria validità normativa, avendo recepito le ultime disposizioni di legge in materia di lavoro, tra cui la Legge Biagi. Le modifiche introdotte riguardano una ulteriore regolamentazione normativa sull’apprendistato professionalizzante, con la possibilità di organizzare la formazione degli apprendisti direttamente all’interno dell’azienda. Inoltre, recependo le ultime direttive in materia emanate dal Ministero del lavoro, è stata rimodulata la disciplina dei contratti a tempo determinato. Infine, sul fronte retributivo, sono stati previsti aumenti in linea con il tasso di inflazione programmato.
Il contratto ha validità fino al 31 dicembre 2011 per la parte normativa e fino al 31 dicembre 2009 per la parte retributiva.
Il testo integrale del nuovo contratto è pubblicato nel sito www.aeranticorallo.it, nella sezione “Contratti di lavoro”.

L’ATTIVITA’ DELLE EMITTENTI LOCALI SUL FRONTE DELLA TV DIGITALE

■ Sono già numerose le imprese televisive locali di AERANTI-CORALLO che, in vista dello switch off, hanno attivato – o sono in procinto di attivare – multiplex in tecnica digitale attraverso i quali veicolare contenuti e servizi propri e di terzi. Forniamo, di seguito, alcuni esempi, assolutamente non esaustivi, relativi ad aree in cui lo switch off delle trasmissioni analogiche è previsto entro l’anno corrente o entro il promo semestre del prossimo anno. Evidenziamo che lo scenario è in continua evoluzione e non mancheremo di aggiornarvi man mano che le emittenti stesse ci forniranno indicazioni relative alla digitalizzazione delle proprie reti.
Cominciando da Valle d’Aosta e Piemonte, dove E21 e Rete Saint Vincent sono già completamente in digitale e veicolano una serie di nuovi contenuti, tra cui un canale sperimentale del Consiglio regionale della Valle d’Aosta, E21 Teleregione, Studio Nord Valle d’Aosta, Rete Canavese, Tele Granda; la rete di Studio Nord (che arriva sino alla Lombardia) ospita nel suo mux digitale Studio Nord Piemonte, Studio Nord Valle d’Aosta, Studio Nord Lombardia, nonché i nuovi programmi JB Tv (un nuovo canale musicale) e il nuovo canale di televendite Emporio Tv. Quadrifoglio Tv, con la propria rete digitale, copre tutto il Piemonte e le città di Milano e di Varese; in Piemonte, il mux ospita, oltre ai contenuti di Quadrifoglio Tv, quelli di alcune altre emittenti locali nonché un servizio, curato dal CSP (Centro ricerche della Regione Piemonte) attraverso cui vengono veicolati i segnali di diverse emittenti radiofoniche locali. Allo stesso gruppo fa capo il mux di Studio Uno, che irradia a Milano Quadrifoglio Tv, Studio Uno, Tele Veneto ed Euro Channel Italy.
Telenova di Milano, che ha recentemente attivato in digitale un canale che copre la città di Milano e provincia, con un bacino di circa tre milioni di abitanti,sta già veicolando nel proprio mux, tra gli altri, i segnali di Telenova, Telesubalpina, Telecupole e Radio Marconi; nei prossimi giorni attiverà un nuovo programma a carattere religioso, mentre sono in fase di start-up due canali dedicati rispettivamente alle news e allo sport, che saranno filiazioni dirette del marchio principale di Telenova. Un’altra emittente lombarda che ha attivato da tempo un proprio multiplex digitale è Telesettelaghi di Gavirate (VA), che ripete nell’area della Lombardia occidentale (tra le province di Varese, Milano e Pavia), oltre al programma di Telesettelaghi, i segnali di alcune emittenti dell’area piemontese-lombarda.
In Trentino Alto Adige hanno preso il via i mux di TCA e di RTTR (entrambe le società sono già operatori di rete), e presto saranno in onda nuovi contenuti.
In Lazio, Gold Tv sta attivando in questi giorni un nuovo multiplex per le aree di Latina, Frosinone, Rieti (e, fuori regione, per le province di Napoli in Campania e Isernia in Molise) attraverso cui veicolerà sei canali in tecnica digitale: Gold Tv, Lazio Tv, Latina Tv (già esistenti in tecnica analogica) nonché Gold Movie (canale di cinema), Music Life (canale musicale) e Gold Shop (canale di televendite).
Nel prossimo numero di Teleradiofax pubblicheremo ulteriori indicazioni sulle nuove offerte digitali degli editori televisivi locali AERANTI-CORALLO sia nelle aree dove è imminente lo switch off, sia nelle altre aree del Paese.

CATASTO DELLE FREQUENZE PRESSO L’AGCOM: COME COMUNICARE LA CESSIONE O IL SUBENTRO DEGLI IMPIANTI DI RADIODIFFUSIONE

■ Al fine di consentire il tempestivo aggiornamento dei dati depositati al Catasto nazionale delle frequenze online, che riguarda gli impianti di radiodiffusione televisiva analogici e digitali in banda III, IV e V, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha previsto l’implementazione di una procedura che permette a ciascun operatore di procedere alla comunicazione delle operazioni che comportano un mutamento nel soggetto esercente l’impianto.
Ai fini della completa tracciabilità degli impianti censiti, prevista tanto dall’implementazione del sistema di Catasto online, quanto dalla modifica regolamentare contenuta nella delibera n. 666/08/CONS, (ove si prevede all’art. 21, comma 3, che “a ciascun impianto di diffusione registrato nella sezione speciale è attribuito un identificativo alfanumerico univoco – ID impianto. Tale identificativo, una volta reso noto al soggetto che ha inviato la comunicazione, è citato in tutte le successive comunicazioni riguardanti variazioni dei dati tecnici o amministrativi dell’impianto registrato”) occorrerà far pervenire, al sistema telematico del R.O.C. (accessibile all’indirizzo internet www.catastofrequenze.agcom.it) la convergente indicazione, da parte sia del cedente che del subentrante, dell’identificativo alfanumerico univoco dell’impianto oltre che dei rispettivi codici fiscali. Il sistema telematico R.O.C. provvederà, in automatico, alla registrazione dell’avvenuta modifica così che l’impianto oggetto della comunicazione conserverà lo stesso identificativo alfanumerico assegnato in fase di prima immissione dei dati.
Rammentiamo l’importanza che ciascuna impresa televisiva locale associata verifichi al più presto l’esattezza dei dati risultanti nel catasto delle frequenze, poiché le assegnazioni dei diritti di uso delle frequenze per le trasmissioni televisive terrestri digitali avverranno (nelle aree interessate dalla digitalizzazione secondo il calendario del Ministero dello Sviluppo Economico) sulla base delle coperture radioelettriche risultanti nel catasto delle frequenze stesso.

VARIATI I CAPITOLI DI ENTRATA AL BILANCIO DELLO STATO PER IL PAGAMENTO DEI SERVIZI DI TELECOMUNICAZIONE

■ La Ragioneria Generale dello Stato ha variato dal 2 gennaio u.s. i Capi di entrata del bilancio dello Stato nei quali far affluire le entrate derivanti da attività e servizi di telecomunicazione ad uso privato nonché i proventi per attività e servizi radiotelevisivi privati in ambito nazionale e locale (quali i canoni di concessione e le indennità e interessi di mora relative a proventi per attività di radiodiffusione nonché i contributi per l’istruttoria delle domande di autorizzazione dovuti dai fornitori di contenuti). In luogo del precedente Capo 26, occorre dunque far riferimento al nuovo Capo 18; rimangono invece invariati il Capitolo di entrata, che resta il n. 2569 e il relativo articolo n. 1.

RADIOFONIA DIGITALE: NUOVA RIUNIONE TAVOLO TECNICO AGCOM

■ Il tavolo tecnico sulla radiofonia digitale, istituito dall’Agcom, tornerà a riunirsi il prossimo venerdì 13 marzo per proseguire la discussione sullo schema del nuovo regolamento di disciplina della fase di avvio delle trasmissioni radiofoniche digitali terrestri in tecnica digitale DAB+ e DMB.
Al tavolo siedono sia AERANTI-CORALLO, sia la ARD – Associazione per la radio-fonia digitale in Italia, di cui AERANTI-CORALLO è socio fondatore, unitamente a Rai Way e Rna.
Affinché le trasmissioni radiofoniche digitali possano realmente essere avviate, occorre che oltre al canale VHF-12 venga attribuito alla radiofonia digitale anche l’intero canale VHF-13; diversamente, le risorse frequenziali per la fase di startup sarebbero assolutamente insufficienti.

DIRITTI PER LA TRASMISSIONE DEI PROGRAMMI: CONTROLLI IN CORSO

■ Negli scorsi giorni la Guardia di Finanza ha attivato una serie di attività ispettive presso alcune tv locali in diverse parti d’Italia, finalizzate a verificare il possesso da parte di queste ultime dei diritti per la trasmissione dei programmi irradiati.
In particolare, tali verifiche sono state condotte dal Nucleo speciale per la radiodiffusione e l’editoria della Guardia di Finanza, che opera in collaborazione con la Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. La collaborazione tra Agcom e Guardia di Finanza nasce da un apposito protocollo, sottoscritto nel 2002, che riguarda la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie, il divieto di posizioni dominanti, gli investimenti pubblicitari, la tutela del diritto d’autore.

RADIOTV FORUM 2009 DI AERANTI-CORALLO

■ Al RADIOTVFORUM 2009 di AERANTI-CORALLO, che si terrà martedì 19 e mercoledì 20 maggio presso il centro congressi dell’Hotel Melià Roma Aurelia Antica, a Roma, sono previsti due giorni di convegni, seminari, workshop tecnici, oltre a un’area expo nella quale le numerose aziende del broadcast presenti esporranno i propri prodotti e servizi.
Il calendario dell’evento prevede, oltre al convegno di apertura per un confronto sui temi di attualità del settore, uno specifico momento dedicato alla radiofonia, con focus sulle diverse piattaforme diffusive, nonché un incontro dedicato alla televisione digitale terrestre, dove verranno presi in considerazione i diversi modelli di business e le possibili offerte di contenuti veicolabili dalle tv locali attraverso i propri multiplex.
Durante la due giorni sono inoltre previsti seminari curati dalla SMPTE, dall’Accademia della luce e dal 48 Hours Film Project, nonché un aggiornamento tecnico-giuridico su alcune problematiche del settore curato da AERANTI-CORALLO.
Per ulteriori dettagli sul programma del RADIOTV FORUM 2009 e sulla modalità di partecipazione, nonché un aggiornamento dell’elenco degli espositori, rimandiamo al sito internet www.radiotvforum.it, accessibile anche attraverso la barra di navigazione del sito associativo www.aeranticorallo.it.

SAT EXPO EUROPE 2009

■ Si terrà presso la Fiera di Roma, dal 19 al 21 marzo p.v., Sat Expo Europe, il salone internazionale sulle applicazioni spaziali e i servizi di telecomunicazioni integrate. Come di consueto, sono previsti numerosi seminari e incontri; in particolare, segnaliamo, il giorno venerdì 20 marzo, alle ore 14.30, l’incontro su “Razionalizzazione delle attività dei servizi mobili di contribuzione via satellite”, dove interverrà, per AERANTI-CORALLO, Marco Rossignoli.
Durante tutta la durata del Sat Expo, AERANTI-CORALLO sarà presente con un proprio stand al pad. 9, posto 165.