TeleRadioFax n. 5/2002 – 09 Marzo 2002

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Sommario:


OCCORRE RILANCIARE GLI INVESTIMENTI PUBBLICITARI CON ADEGUATE MISURE DI INCENTIVAZIONE

■ Recentemente il segretario di UILCOM (Unione italiana lavoratori della comunicazione, nata dalla confluenza di UILSIC e UILTE) Bruno Di Cola ha rilanciato un tema di grande attualità: ridurre in maniera significativa l’Iva sulla pubblicità per favorire il mondo della comunicazione contribuendo a far ripartire il volano della raccolta pubblicitaria.
La proposta va sostanzialmente in direzione analoga a quella portata avanti da tempo da UNICOM (associazione delle agenzie pubblicitarie aderente a Confcommercio) e da AERANTI-CORALLO, di dare cioè la possibilità di inserire le spese pubblicitarie tra gli oneri defiscalizzati dalla Legge Tremonti bis. Tale proposta prevede l’estensione del campo di applicabilità della legge, ammettendo al godimento dei benefici fiscali gli investimenti nell’area della comunicazione. Questa operazione creerebbe le condizioni di base necessarie a far ripartire gli investimenti pubblicitari e, con un effetto volano, contribuirebbe a rilanciare i consumi. La presa di posizione di UILCOM va dunque in una direzione interessante per tutto il nostro settore e si colloca nel contesto di un dibattito che prosegue da tempo per trovare soluzioni di stimolo al rilancio degli investimenti pubblicitari.

 

 

AERANTI-CORALLO PROPONE LA RIAPERTURA DEI TERMINI PER LA RATEIZZAZIONE E L’APPLICAZIONE DI INTERESSI RIDOTTI PER IL PAGAMENTO DEI CANONI DI CONCESSIONE PREGRESSI

■ Diamo nota dei dettagli della proposta formulata al Ministro Gasparri – e anticipata sullo scorso numero di Teleradiofax – relativamente alla riapertura dei termini per il pagamento dei canoni di concessione per la radiodiffusione sonora e televisiva in ambito locale attraverso una rateizzazione e con interessi in misura ridotta come in precedenza previsto dalla Legge 78/99.
A seguito di una serie di problematiche burocratiche-amministrative, i decreti di rilascio delle concessioni radiofoniche e televisive in ambito locale sottoscritti nell’anno 1994 sono stati materialmente rilasciati alle emittenti interessate solo nel corso dell’anno 1995 e, di conseguenza, le medesime emittenti hanno acquisito lo status di concessionario nello stesso anno 1995.
Il Ministero PT, tuttavia, ha ritenuto di richiedere il pagamento del canone di concessione a decorrere dalla data di sottoscrizione dei decreti (e quindi dal 1994), il che ha comportato un ampio contenzioso, dato che molte emittenti hanno adito la Magistratura formulando domande finalizzate all’accertamento della non debenza del canone fino al momento del rilascio materiale del decreto di concessione.
L’attuale proposta si è resa necessaria a seguito di alcune recenti pronunce della Suprema Corte di Cassazione che, modificando l’orientamento prevalente in precedenza espresso da Pretura, Tribunale e Corte d’Appello di Roma, ha respinto le suddette domande delle emittenti. E’ dunque opportuno che vengano riaperti i termini per usufruire delle condizioni (possibilità di dilazione e interessi ridotti) a suo tempo già previste dall’art.3, comma 5 sexies della legge 78/99 per il pagamento dei suddetti canoni. Tale riapertura dei termini consentirebbe peraltro a molte emittenti di definire con minore disagio la propria posizione anche per gli anni successivi al 1994.

 

 

IMPORTANTE SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE SULLA QUESTIONE DEI LIMITI DI CAMPO ELETTROMAGNETICO

 

■ La prima sezione penale della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 8102, è intervenuta sulla problematica dei limiti di campo elettromagnetico annullando il provvedimento di sequestro penale preventivo degli impianti di alcune emittenti radiofoniche ubicati a Napoli, in località Camaldoli, emanato per asserita violazione dell’art. 674 (getto di cose pericolose) e dell’art. 650 ( mancato rispetto dell’ordine di una autorità) del Codice penale.

 

 

RADIOFONIA DIGITALE: NECESSARIO L’IMPIEGO DELLA BANDA L PER TUTTI I SOGGETTI LOCALI E NAZIONALI, PUBBLICI E PRIVATI. LA PARITA’ DI CONDIZIONI DI ACCESSO E’ IL PREREQUISITO PERCHE’ SI INVESTA SUL DIGITALE

 

■ La radiofonia digitale deve impiegare esclusivamente la Banda L, dove le risorse tecniche sono sufficienti (e comunque espandibili) per offrire pari opportunità di accesso a tutti gli operatori radiofonici locali e nazionali, pubblici e privati che vogliano cominciare a percorrere il cammino verso le tecnologie digitali di trasmissione. Va pertanto assolutamente evitato l’impiego della banda III, che non offre sufficienti disponibilità di frequenze, essendovi un solo canale (H2) a disposizione e per di più quasi ovunque già occupato da utilizzatori tv. Qualora si volesse a tutti i costi utilizzare la banda III verrebbero create inaccettabili sperequazioni a danno della maggioranza dei soggetti locali e nazionali. AERANTI-CORALLO ritiene inoltre che il Ministero debba disciplinare le modalità di accesso alla sperimentazione, prevedendo specifiche garanzie di liberazione delle frequenze al termine del periodo sperimentale, così da evitare il fenomeno di ingiustificati accaparramenti illegittimi. Sarà però solo con la creazione di favorevoli condizioni di mercato che il digitale radiofonico potrà decollare: tutto ciò avverrà nel momento in cui l’utenza potrà disporre di una ricca e diversificata programmazione da parte degli operatori locali e nazionali, così da ricevere sufficienti stimoli all’acquisto dei radioricevitori digitali.

 

 

GRANDE DIFFUSIONE SU TV E RADIO LOCALI AERANTI-CORALLO DEL DIBATTITO TRA IL MINISTRO GASPARRI E ROSSIGNOLI

 

■ Il dibattito televisivo tra il Ministro delle Comunicazioni on.le Maurizio Gasparri e l’avv. Marco Rossignoli è stato ampiamente diffuso dalle televisioni locali AERANTI-CORALLO. Durante la trasmissione sono stati affrontati numerosi argomenti: dalle trasmissioni digitali alle provvidenze in favore delle imprese radiofoniche e televisive locali e alle norme sulla disciplina di televendite e telepromozioni, dai limiti di campo elettromagnetico alle prospettive dell’intero settore dell’emittenza locale. Ampia risonanza ha anche avuto il servizio radiofonico registrato a margine dell’incontro e mandato in onda dalle imprese radiofoniche locali AERANTI-CORALLO, in cui il Ministro e Rossignoli hanno parlato delle misure di sostegno alla radiofonia locale previste nella legge Finanziaria.

 

 

PRESENTATO A SANREMO IL DDL DI RIFORMA DELLA DISCIPLINA GENERALE DELLO SPETTACOLO E DELLE ATTIVITA’ MUSICALI

 

■ L’on.le Guglielmo Rositani (Alleanza Nazionale), ha presentato venerdì 8 marzo, nel corso di una conferenza stampa al Teatro Ariston di Sanremo, il disegno di legge di riforma della disciplina generale dello spettacolo e delle attività musicali.
Il Ddl prevede, tra l’altro, la riduzione al 4% dell’Iva sui materiali di diffusione fonografica e la riduzione del 50% dei canoni di concessione dovuti dalle imprese radiotelevisive (tranne Rai e Mediaset) che, nell’arco della programmazione quotidiana, trasmettono musica prodotta in Italia e nei paesi membri dell’Unione europea, nonché produzioni musicali di autori italiani, tra cui opere prime di giovani artisti, e dei paesi membri dell’Unione europea.

 

 

FIRMATA LA CONVENZIONE TRA AERANTI-CORALLO E SCF

 

■ E’ stato definito il 5 marzo un accordo tra AERANTI-CORALLO e Scf (Società Consortile Fonografici per azioni), che rappresenta case discografiche che hanno complessivamente l’89% della quota del mercato discografico italiano. Dopo una lunga e complessa trattativa è stato siglato un accordo quadro in base al quale la stessa Scf ha concesso a ciascuna emittente radiofonica locale associata AERANTI-CORALLO la licenza per la riproduzione e utilizzazione dei fonogrammi del repertorio ai sensi degli artt. 72 e 73 della legge 633/41 e successive modificazioni e per i diritti di utilizzazione via internet in modalità simulcasting (diffusione via internet dello stesso programma diffuso via etere). L’accordo ha validità sino al 31/12/2002 e prevede la corresponsione, oltre che del compenso per l’anno corrente, anche di quello relativo al 2001 e un importo a stralcio di quanto dovuto fino al 31/12/2000. La stipula di tale accordo si è resa necessaria in quanto, con la Legge 248/2000, sono state introdotte sanzioni molto rilevanti sia in ambito penale che amministrativo per l’utilizzazione di dischi, nastri, cd e supporti analoghi e per la duplicazione degli stessi senza il consenso dei produttori discografici.

 

 

ASSEMBLEA CERTIL, CONFEDERAZIONE EUROPEA DI RADIO E TV LOCALI

 

■ Domenica 3 marzo si sono conclusi a Roma i lavori dell’Assemblea di CERTIL, (Confédération Européenne des Radios et Télévisions Indépendantes et Locales). La confederazione, della quale fa parte per l’Italia AERANTI-CORALLO e di cui è Presidente l’avv. Marco Rossignoli, ha deliberato fra l’altro la stesura di un libro bianco che riassuma la situazione nazionale dell’emittenza radiotelevisiva dei diversi Paesi aderenti a CERTIL e le problematiche di maggior rilievo di cui la confederazione si sta occupando.Fissata anche la data dell’Assemblea generale di CERTIL, che si svolgerà in Svizzera, a Vevey, dal 12 al 15 giugno prossimi, in occasione del Mitil, dove CERTIL promuoverà anche una tavola rotonda sul tema: “Rapporto tra emittenza pubblica e privata, nazionale e locale.”

 

 

TELEVENDITE E PUBBLICITA’ DEI SERVIZI AUDIOTEX ALL’ESAME DELLA COMMISSIONE DI STUDIO DELL’ISTITUTO DELL’AUTODISCIPLINA PUBBLICITARIA

 

■ Il 5 marzo u.s. il Consiglio direttivo dello IAP, su proposta dell’avv. Rossignoli, componente dello stesso Consiglio, ha deliberato di sottoporre alla Commissione di studio dell’Istituto l’esame della problematica delle trasmissioni di televendita e delle inserzioni pubblicitarie tramite mezzi radiotelevisivi e stampati dei servizi audiotex. La Commissione di studio dovrà valutare l’eventuale formulazione di proposte di adeguamento del Codice di autoregolamentazione con riferimento a tali problematiche.

 

 

LUNEDI’ 11 MARZO IL MINISTRO GASPARRI A TELENOVA DI MILANO

 

■ Lunedì 11 marzo alle ore 15 il Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri sarà in visita agli studi di Telenova di Milano. Al termine della visita, Telenova realizzerà un programma sui temi di attualità del settore radiotelevisivo locale con la partecipazione dello stesso Ministro Gasparri e del Coordinatore AERANTI-CORALLO Rossignoli.

 

 

IL 4 MARZO A SALERNO CONVEGNO DEL CO.RE.RAT. CAMPANIA

 

■ Lunedì 4 marzo si è tenuto presso l’Amministrazione provinciale di Salerno il convegno organizzato dal Co.Re.Rat. Campania sul tema “Istituzioni locali e Mass-media. Quali iniziative per l’emittenza locale?” Il convegno, moderato dal dott. Samuele Ciambriello, presidente del Co.Re.Rat. Campania ha visto la partecipazione fra gli altri del dott. Giuseppe Sangiorgi, commissario dell’Authority. Per AERANTI-CORALLO era presente Fabrizio Berrini.

 

 

IL 14 MARZO IMPORTANTE WORKSHOP A NAPOLI PROMOSSO DALL’AUTHORITY

 

■ Si terrà a Napoli (Villa Pignatelli, Riviera di Chiaia 200, dalle 9.00 alle 18.30) il prossimo 14 marzo un Workshop nazionale nell’ambito del processo di revisione della Direttiva Televisione senza frontiere da parte della Commissione europea. Organizzato dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, il workshop verrà introdotto dal dott. Alfredo Meocci che presenterà i risultati dell’indagine conoscitiva promossa dall’Authority. Seguirà una relazione presieduta dalla d.ssa Paola Manacorda su “Ambito e definizioni della futura direttiva”. Nel pomeriggio, il dott. Antonio Pilati curerà una sessione sulle quote europee e il sostegno all’industria audiovisiva, mentre il dott. Giuseppe Sangiorgi parlerà della regolamentazione delle nuove forme di pubblicità. Chiuderà i lavori il prof. Enzo Cheli, presidente dell’Authority. Ai lavori interverranno per AERANTI-CORALLO l’avv. Marco Rossignoli e il dott. Luigi Bardelli.