TeleRadiofax n. 19/2022 – 14 ottobre 2022

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Sommario

Radio digitale dab+: occorre che il MiSe pubblichi al più presto la roadmap e avvii l’assegnazione delle frequenze sulla base del nuovo Piano e del Regolamento Agcom di cui alla delibera n. 664/09/CONS
Invio della IES – Informativa Economica di Sistema 2022 all’Agcom: solo online, scadenza termini il 31 ottobre p.v.
Camera e Senato: le nuove Commissioni e le competenze relative al settore radiotelevisivo
Radio digitale dab+: attivati nuovi impianti per Lombardia Dab e Radio Digitale Lombardia, società consortili del sistema associativo Aeranti-Corallo
Raccolta pubblicitaria ad agosto 2022: tv in calo, bele la radio

 

 RADIO DIGITALE DAB+: OCCORRE CHE IL MISE PUBBLICHI AL PIU’ PRESTO LA ROADMAP E AVVII L’ASSEGNAZIONE DELLE FREQUENZE SULLA BASE DEL NUOVO PIANO E DEL REGOLAMENTO AGCOM DI CUI ALLA DELIBERA N. 664/09/CONS

■ Lo scorso 4 agosto l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha pubblicato la delibera n. 286/22/CONS recante il nuovo Piano nazionale provvisorio di assegnazione delle frequenze in banda Vhf-III per il servizio di radiodiffusione sonora in tecnica digitale dab+.
Il nuovo Piano prevede tre reti regionali in tutte le regioni, eccezion fatta per la Puglia e l’Abruzzo (che ne hanno solo due ciascuna) e il Molise (che ne ha solo una). Inoltre, vengono pianificate quattro reti a livello regionale in Sicilia. In alcune regioni (Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Calabria e Sicilia) sono altresì previste una o più ulteriori reti con copertura provinciale o pluriprovinciale.
A questo punto il Ministero dello Sviluppo economico dovrà emanare il decreto recante il calendario di attuazione (la c.d. “roadmap”) del nuovo Piano. Inoltre, il Mise dovrà anche avviare celermente i procedimenti amministrativi per l’assegnazione delle frequenze in ogni Area tecnica, secondo quanto previsto dalla delibera Agcom n. 664/09/CONS e s.m.i. (regolamento relativo alle trasmissioni radiofoniche terrestri in tecnica digitale).
AERANTI-CORALLO ritiene indispensabile che, per uno sviluppo ordinato delle trasmissioni radiofoniche digitali, l’assegnazione delle frequenze avvenga al più presto sulla base del nuovo Piano di cui alla delibera Agcom n. 286/22/CONS e del sopracitato Regolamento di cui alla delibera Agcom n. 664/09/CONS e s.m.i.
Tutto ciò deve essere finalizzato ad evitare il rischio di accaparramenti delle risorse radioelettriche, che sarebbero particolarmente penalizzanti per l’emittenza radiofonica locale.

 

INVIO DELLA IES – INFORMATIVA ECONOMICA DI SISTEMA 2022 ALL’AGCOM: SOLO ONLINE, SCADENZA TERMINI IL 31 OTTOBRE P.V.

■ E’ nuovamente attivo il portale online per la compilazione e l’invio della IES – Informativa Economica di Sistema dell’Agcom.
L’indirizzo cui collegarsi è https://servizionline.agcom.it/. Nel sito internet dell’Autorità, all’interno della sezione dedicata alla IES – Informativa Economica di Sistema, sono inoltre disponibili la guida operativa con le istruzioni per la compilazione del modello dell’Informativa  Economica di Sistema (IES) 2022 (relativa all’esercizio 2021) nonché le istruzioni per la compilazione dei diversi modelli disponibili.
Per il corrente anno, il termine per l’invio della comunicazione (possibile solo in modalità telematica) è fissato al 31 ottobre 2022.
Sono obbligati all’invio della IES – Informativa Economica di Sistema 2022, relativa all’esercizio 2021: gli operatori di rete, i fornitori di un bouquet di programmi pay tv, i fornitori di servizi di media audiovisivi o radiofonici, i fornitori di servizi interattivi associati o di servizi di accesso condizionato, i soggetti esercenti l’attività di radiodiffusione, le imprese  concessionarie  di  pubblicità, le agenzie di stampa a carattere nazionale, gli editori, anche in formato elettronico, di giornali quotidiani, periodici o riviste, altre pubblicazioni periodiche ed annuaristiche e  altri  prodotti editoriali, i fornitori di servizi di intermediazione online e i fornitori di motori di ricerca online.
Sono altresì tenute all’invio della IES le società che, a prescindere dal proprio luogo di stabilimento o di residenza in Italia o all’estero, redigono il bilancio consolidato dei soggetti che svolgono le predette attività.

 

CAMERA E SENATO: LE NUOVE COMMISSIONI E LE COMPETENZE RELATIVE AL SETTORE RADIOTELEVISIVO

■ La mattina di giovedì 13 ottobre u.s. si è svolta la prima seduta sia della Camera, sia del Senato, dopo le elezioni del 25 settembre. Come noto, lo stesso 13 ottobre è stato eletto Presidente del Senato il sen. Ignazio La Russa, mentre venerdì 14 ottobre è stato eletto Presidente della Camera dei Deputati l’on. Lorenzo Fontana.
Nella nuova legislatura, la diciannovesima, i due rami del Parlamento dispongono di un numero di deputati e senatori sensibilmente più ridotto rispetto a quelli delle precedenti legislature. Sono, infatti, 400 i Deputati a sedere a Montecitorio (prima erano 630), mentre i Senatori a Palazzo madama sono 200 (in luogo dei precedenti 315).
Dopo la nomina dei presidenti dei due rami del Parlamento e la costituzione dei Gruppi parlamentari, devono essere costituite le Commissioni permanenti. Restano 14 quelle della Camera, mentre si riducono a 10 quelle del Senato. In particolare, quelle di maggiore interesse per il settore dell’emittenza radiotelevisiva sono la VII e la IX della Camera, la I, la VII e l’VIII del Senato. Vediamo in dettaglio quali sono le rispettive competenze, come precisato dai due Regolamenti (quello della Camera è rimasto immutato, pur avendo ridotto il numero dei Deputati, mentre quello del Senato è stato modificato il 27 luglio 2022 e pubblicato in G.U. n. 182 del 5 agosto 2022).
Le Commissioni della Camera di interesse diretto del settore sono la VII – Cultura, scienza e istruzione e la IX – Trasporti, poste e telecomunicazioni.
Nel dettaglio, la Commissione VII si occupa di cultura; scienza; istruzione, compresa la disciplina dell’ordinamento dei docenti universitari; diritto d’autore; ricerca scientifica; spettacolo; sport; editoria; informazione, compresa quella radiotelevisiva; interventi per la salvaguardia dei beni culturali.
La Commissione IX ha, invece, questi specifici ambiti di interesse: trasporti; sistema delle comunicazioni; infrastrutture ferroviarie, aeree e navali; cantieristica; poste; telecomunicazioni.
Diverso il discorso per le Commissioni del Senato che, a seguito della recente revisione del regolamento, sono state ridotte a dieci.
Quelle di interesse per il settore radiotelevisivo sono la I – Affari costituzionali, affari della Presidenza del Consiglio e dell’Interno, ordinamento generale dello Stato e della Pubblica Amministrazione, che, a seguito delle modifiche regolamentari, assume anche le competenze su “editoria e digitalizzazione”; vi sono, poi, la Commissione VII – Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport e la Commissione VIII – Ambiente, transizione ecologica, energia, lavori pubblici, comunicazioni, innovazione tecnologica.
Ricordiamo che nelle proprie materie di competenza, le Commissioni permanenti svolgono funzioni legislative, conoscitive, di indirizzo e di controllo.

 

RADIO DIGITALE DAB+: ATTIVATI NUOVI IMPIANTI PER LOMBARDIA DAB E RADIO DIGITALE LOMBARDIA, SOCIETA’ CONSORTILI DEL SISTEMA ASSOCIATIVO AERANTI-CORALLO

Lombardia Dab e Radio Digitale Lombardia, società consortili del sistema associativo AERANTI-CORALLO, che svolgono l’attività di operatore di rete locale dab+ nella regione, hanno attivato ulteriori impianti di trasmissione a Roncola (BG), che vanno ad aggiungersi ai rispettivi impianti già operativi di Milano.
Lombardia Dab opera sulla frequenza 7A e Radio Digitale Lombardia sulla frequenza 7B e sono partecipate ciascuna da 20 emittenti radiofoniche locali associate AERANTI-CORALLO.
L’attivazione dei due nuovi impianti di Roncola comporta un significativo miglioramento della copertura delle rispettive reti di trasmissione, con un incremento della popolazione servita nella regione di circa 1 milione di abitanti.

 

RACCOLTA PUBBLICITARIA AD AGOSTO 2022: TV IN CALO, BENE LA RADIO

■ I dati mensili elaborati da Nielsen sugli investimenti pubblicitari in Italia evidenziano, per il mese di agosto 2022, una flessione per la raccolta sulla tv del 7,8% (-8,8% nel periodo gennaio/agosto 2022 sul corrispondente periodo del 2021).
La radio, confermando una tendenza particolarmente positiva degli ultimi mesi, evidenzia invece una crescita nel mese di agosto del 6,4% (il periodo gennaio/agosto 2022, a confronto con il medesimo periodo 2021, cresce del 4,2%).
A questo link i dati di agosto 2022 relativi a tutti i mezzi monitorati da Nielsen.