TeleRadiofax n. 17/2021 – 10 settembre 2021

pdfScarica il testo in formato PDF

Sommario

Incontro ministeriale sulle prospettive del settore radio: Aeranti-Corallo chiede norme a tutela del mercato locale, avvio del digitale nel rispetto delle regole, tutela delle frequenze fm
Bandi FSMA: l’incontro di Aeranti-Corallo con le tv locali associate
RadioTER: pubblicato il volume dei dati di ascolto relativi al 1° semestre 2021
Revisione del Tusmar: l’iter del provvedimento
Francesco Soro è il nuovo Direttore generale della Dgscerp del MiSe
Bonus pubblicità 2021, l’invio delle comunicazioni da parte degli inserzionisti per l’accesso al credito di imposta posticipate a ottobre 2021
Pubblicate finora 113 risposte a richieste di chiarimento sui bandi FSMA
Elezioni amministrative autunno 2021: una pagina dedicata sul sito Agcom

 

INCONTRO MINISTERIALE SULLE PROSPETTIVE DEL SETTORE RADIO: AERANTI-CORALLO CHIEDE NORME A TUTELA DEL MERCATO LOCALE, AVVIO DEL DIGITALE NEL RISPETTO DELLE REGOLE, TUTELA DELLE FREQUENZE FM

■ Lo scorso 9 settembre si è svolto in videoconferenza un incontro istituzionale presieduto dalla Sottosegretaria allo Sviluppo economico, Anna Ascani, sulle prospettive del settore radiofonico.
Dopo i saluti istituzionali della Sottosegretaria Ascani, è intervenuta la d.ssa Maria Luce Mariniello del Ministero che ha illustrato le principali novità introdotte dallo schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva europea sui servizi di media audiovisivi (che prevede, tra l’altro, una revisione del Testo unico dei servizi di media audiovisivi – Tusmar – di cui al D.Lgs n. 177/2005).
E’ poi stata la volta del Direttore generale della Dgtcsi del Ministero, d.ssa Eva Spina, che ha svolto un aggiornamento sulle attività di coordinamento internazionale in corso, con riferimento specifico alle frequenze in banda Vhf-III destinate alla radiofonia digitale Dab+. Moderatore dell’incontro, il dott. Marco Bani, Capo della Segreteria della Sottosegretaria.
Intervenendo ai lavori, il coordinatore AERANTI-CORALLO, avv. Marco Rossignoli, ha evidenziato che, con riferimento alla proposta di revisione del Tusmar, è necessario il mantenimento dello spazio e del ruolo dell’emittenza radiofonica locale e il mantenimento del relativo mercato della raccolta pubblicitaria. Infatti, l’ipotesi di modifica dell’art. 24, comma 2 del Tusmar (che prevederebbe l’estensione, a decorrere dal 1° gennaio 2023, al 50% della popolazione nazionale del limite di copertura territoriale delle radio locali) senza la previsione di una rigida normativa antitrust, rischia di penalizzare l’emittenza radiofonica locale e la relativa raccolta pubblicitaria, favorendo l’ingresso di player nazionali anche nel mercato locale.
E’ pertanto necessario – ha argomentato Rossignoli – che vengano previste norme antitrust che prevedano espressamente il divieto per uno stes-so soggetto o soggetti controllati, collegati o controllanti, di essere titolari e/o di esercire più di tre emittenti radiofoniche nazionali private, nonché il divieto per uno stesso soggetto o soggetti controllati, collegati o controllanti, di essere titolari e/o di esercire contemporaneamente emittenti radiofoniche nazionali e emittenti radiofoniche locali, con riferimento al complesso del contesto analogico e digitale.
Con riferimento, poi, all’avvio delle trasmissioni Dab+, Rossignoli ha evidenziato l’esigenza che la nuova pianificazione e il conseguente rilascio dei diritti di uso delle frequenze vengano effettuati nel pieno rispetto di quanto previsto dalla delibera Agcom n. 664/09/CONS e s.m. E’ necessario – ha aggiunto Rossignoli – che ciò avvenga al fine di evitare situazioni di accaparramenti di spazi trasmissivi al di fuori di tale regolamentazione. Infine, sulla questione dell’ipotesi (prevista dallo schema di D.lgs. di modifica del Tusmar) che il Ministero proceda ad attività di ricognizione e progressiva razionalizzazione dell’uso delle risorse frequenziali in tecnica analogica, in particolare al fine di eliminare o minimizzare situazioni interferenziali con i Paesi radioelettricamente confinanti, Rossignoli ha evidenziato che occorre tutelare le frequenze di trasmissione FM, che rappresentano il principale asset dell’emittenza radiofonica (locale e nazionale) e, pertanto, è fondamentale garantirne la continuità.

 

BANDI FSMA: L’INCONTRO DI AERANTI-CORALLO CON LE TV LOCALI ASSOCIATE

■ Lo scorso mercoledì 8 settembre si svolto, in modalità videoconferenza, il seminario organizzato da AERANTI-CORALLO per le imprese associate sulle modalità tecniche di compilazione dei bandi FSMA, anche alla luce della recentissima pubblicazione, da parte del Ministero dello Sviluppo economico, di una serie di risposte alle richieste di chiarimento relative alle procedure per l’assegnazione ai FSMA in ambito locale.
Nel corso dell’incontro, cui hanno partecipato i responsabili di oltre 150 emittenti associate AERANTI-CORALLO, l’avv. Marco Rossignoli ha illustrato, con l’ausilio di numerose slide, i diversi aspetti della complessa procedura.
Al termine dell’incontro, i partecipanti hanno potuto formulato le proprie domande in relazione alla problematica affrontata.

 

RADIOTER: PUBBLICATO IL VOLUME DEI DATI DI ASCOLTO RELATIVI AL 1° SEMESTRE 2021

■ Il 7 settembre è stato pubblicato dal Tavolo Editori Radio il volume contenente tutti i dati degli ascolti della radio in Italia nel 1° semestre 2021 dell’indagine RadioTER.
Tale volume contiene una serie di dati di dettaglio su diversi aspetti dell’ascolto sia del mezzo radio, in generale, sia delle singole emittenti iscritte.
Come sempre, il volume è suddiviso in sette diversi capitoli che analizzano, rispettivamente, gli Ascoltatori nel Giorno Medio; Ascoltatori per fasce orarie di tre ore; Ascoltatori per fascia di un’ora; Ascoltatori nei 7 giorni; Durata media di ascolto; Ascoltatori per luoghi e device; Ascoltatori per quarto d’ora. Esaminando, in particolare, il sesto capitolo, relativo agli ascoltatori per luoghi e device, si possono ricavare interessanti dati sui dispositivi di ascolto utilizzati per fruire del mezzo radiofonico. La tavola 17.1 (Ascoltatori della radio e delle diverse emittenti nel giorno medio per device d’ascolto) fornisce alcuni dati relativi ai dispositivi utilizzati dall’utenza per l’ascolto della radio.
Al primo posto – come sempre, del resto – vi è l’autoradio, seguita dall’ascolto “via apparecchio radio”. Segue l’ascolto “via tv canale televisivo della radio”, poi troviamo l’ascolto “via telefono cellulare/smartphone”. Infine, vi è l’ascolto “via tv solo audio”, seguito dal “PC/tablet”, “smart speaker/assistente vocale” e, per ultimo, la voce “altro”. Facendo un confronto con gli ultimi dati disponibili (2° semestre 2020), si evidenzia che le posizioni relative alla preferenza di impiego dei device di ascolto sono rimaste immutate. Tuttavia, si può evidenziare che calano in modo contenuto gli ascoltatori via autoradio e via apparecchio radio.
Stabili quelli che ascoltano la radio tramite il relativo canale televisivo e in lieve crescita quelli che ascoltano via tv solo audio. Crescono, inoltre, i fruitori della radio via telefono cellulare/smartphone, così come quelli via PC/Tablet. Forte crescita percentuale, (anche se con valori assoluti ancora molto contenuti) dei fruitori della radio per mezzo di smart speaker/assistente vocale. Il volume dei dati di ascolto RadioTER del 1° semestre 2021 è disponibile a questo link.

 

REVISIONE DEL TUSMAR: L’ITER DEL PROVVEDIMENTO

■ Come noto, il Consiglio dei Ministri ha esaminato, lo scorso 5 agosto, un primo schema di provvedimento relativo al recepimento della direttiva (UE) 2018/1808 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 novembre 2018 recante modifica della direttiva 2010/13/UE relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e ammi-nistrative degli Stati membri concernenti la fornitura di servizi di media audiovisivi (“direttiva sui servizi di media audiovisivi”).
L’attuazione di tale direttiva avverrà mediante il riordino del c.d. “Tusmar” (cioè del Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici).
Lo schema di tale decreto legislativo è ora all’esame, per l’acquisizione dei relativi pareri, delle competenti Commissioni della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica, che dovranno esprimersi entro il prossimo 16 settembre.
AERANTI-CORALLO verrà sentita in audizione dalla Commissione VIII del Senato mercoledì 15 settembre p.v.
Sulla base di tali pareri parlamentari e degli altri pareri previsti, il testo tornerà al Consiglio dei ministri per l’approvazione definitiva e la successiva emanazione da parte del Presidente della Repubblica. Lo schema di decreto legislativo (disponibile a questo link) è costituito da 73 articoli e, come si legge nella relazione illustrativa al provvedimento stesso, recepisce le disposizioni della direttiva (UE) 2018/1080, riordinando le disposizioni del Tusmar di cui al D.Lgs n. 177/2005 attraverso l’emanazione di un nuovo testo unico, con adeguamento delle disposizioni e delle definizioni.

 

FRANCESCO SORO E’ IL NUOVO DIRETTORE GENERALE DELLA DGSCERP DEL MISE

■ E’ l’avv. Francesco Soro il nuovo Direttore generale della Dgscerp del Ministero dello Sviluppo Economico. Soro, che succede nell’incarico a Pietro Celi, è stato nominato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 luglio 2021 registrato dalla Corte dei Conti in data 30 luglio 2021. Già conosciuto nel settore radiotelevisivo, Soro è stato, tra l’altro, presidente del Corecom Lazio e presidente del Coordinamento nazionale Corecom. E’ stato, inoltre, Commissario del Comitato Media e Minori costituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico.
Tra gli altri incarichi, è stato Componente del Consiglio di Amministrazione e Componente dell’Organo di Vigilanza ex d.lgs. 231/2001 di diverse società pubbliche. È stato Consigliere per l’Innovazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento Affari Regionali, coadiuvando il Ministro nell’attività normativa e istituzionale relativa alle politiche pubbliche per l’innovazione. Si è inoltre occupato – in qualità di consigliere di amministrazione dell’AGES e di Presidente del Consorzio ICT della Regione Lazio – di politiche per l’ammodernamento della Pubblica Amministrazione. Da ultimo è stato a capo dell’Area Affari Legislativi, Istituzionali e Attività della Presidenza del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e Direttore Area Strategie, Affari Legislativi e Relazioni con gli stakeholders di Sport e Salute spa.
A Francesco Soro gli auguri di buon lavoro di AERANTI-CORALLO.

 

BONUS PUBBLICITA’ 2021, INVIO DELLE COMUNICAZIONI DA PARTE DEGLI INSERZIONISTI PER L’ACCESSO AL CREDITO DI IMPOSTA POSTICIPATE A OTTOBRE 2021

■ Il Dipartimento per l‘Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio ha reso noto che il periodo per l’invio della comunicazione per l’accesso al credito di imposta per gli investimenti pubblicitari (su radio e tv locali e nazionali e sulla carta stampata) per l’anno 2021 (c.d. “prenotazione”) da parte degli inserzionisti è stato posticipato al periodo dal 1° ottobre al 31 ottobre p.v. (in luogo del periodo originariamente fissato dal 1° settembre al 30 settembre 2021).
Ciò si è reso necessario a causa degli interventi di aggiornamento della piattaforma telematica di prenotazione, a seguito delle modifiche introdotte dall’articolo 67, comma 10, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito con modificazioni dalla Legge 23 luglio 2021, n. 106. Evidenziamo che sebbene la norma parli di credito di imposta riconosciuto “nella misura unica del 50 per cento del valore degli investimenti effettuati”, laddove le richieste siano superiori allo stanziamento previsto si va a riparto. Per l’anno 2020, le domande presentate hanno generato un fabbisogno finanziario ampiamente superiore agli stanziamenti e, pertanto, agli inserzionisti pubblicitari su radio e televisioni (locali e nazionali) è stata riconosciuta una percentuale di riparto del 6,5 per cento.
Resta invariata la modalità per la presentazione del modello di comunicazione telematica, che deve essere inviato tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate (a questo link), attraverso l’apposita procedura disponibile nella sezione dell’area riservata “Servizi per” alla voce “Comunicare”, accessibile con Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Carta d’Identità Elettronica (CIE) o con le credenziali Entratel e Fisconline.

 

PUBBLICATE FINORA 113 RISPOSTE A RICHIESTE DI CHIARIMENTO SUI BANDI FSMA

■ Dopo la pubblicazione (avvenuta lo scorso sabato 4 settembre) delle prime 30 risposte (disponibili a questo link), il Ministero dello Sviluppo economico ha inserito nel proprio sito internet, in data 8 settembre u.s., 45 ulteriori risposte (disponibili a questo link) alle richieste di chiarimento relative alle procedure per l’assegnazione ai FSMA in ambito locale della capacità trasmissiva delle reti locali di 1° e 2° livello, ai sensi dell’art. 4, comma 10 dei relativi bandi. Inoltre, il 10 settembre u.s., il Ministero ha pubblicato ulteriori 38 risposte ad altrettante richieste di chiarimento (disponibili a questo link), portando il totale di quelle sinora pubblicate a 113.

 

ELEZIONI AMMINISTRATIVE AUTUNNO 2021: UNA PAGINA DEDICATA SUL SITO AGCOM

■ L’Agcom ha predisposto, nel proprio sito internet, una pagina dedicata alle consultazioni elettorali che avranno luogo nell’autunno del corrente anno. La pagina (disponibile a questo link) riporta schematicamente tutto il materiale relativo alle elezioni comunali (previste in tutta Italia per i giorni di domenica 3 e lunedì 4 ottobre eccezion fatta per le regioni Sardegna e Sicilia, dove tali consultazioni si svolgeranno nei giorni di domenica 10 e lunedì 11 ottobre p.v.). Nella stessa pagina sono, inoltre, pubblicati i materiali relativi alle elezioni regionali in Calabria (la cui data è fissata per domenica 3 e lunedì 4 ottobre p.v.) e alle elezioni suppletive per la Camera dei Deputati nei collegi uninominali 12-Siena della XII Circoscrizione Toscana e 11-Roma-Quartiere Primavalle della XV Circoscrizione Lazio 1 (anch’esse previste per i giorni di domenica 3 ottobre e lunedì 4 ottobre p.v.).