TeleradioFax n. 16/2005 – 24 Settembre 2005

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Sommario:



IL 30 SETTEMBRE ALLE ORE 14.30, PRESSO IL SAT EXPO DI VICENZA, AERANTI-CORALLO ORGANIZZA IL CONVEGNO “IL TESTO UNICO DELLA RADIOTELEVISIONE IN VIGORE DALL’8 SETTEMBRE 2005 E LE TRASMISSIONI DIGITALI”

■ Si svolgerà il prossimo venerdì 30 settembre alle ore 14.30, presso il SatExpo di Vicenza (sala Marconi della Fiera di Vicenza) il convegno organizzato da AERANTI-CORALLO sul tema “Il Testo unico della radiotelevisione in vigore dall’8 settembre 2005 e le trasmissioni digitali.”

Nel corso dell’incontro, rivolto alle imprese radiofoniche e televisive locali e alle imprese satellitari, Marco Rossignoli e Luigi Bardelli illustreranno dettagliatamente il contenuto del Testo unico, sia con riferimento alle trasmissioni in tecnica analogica che alle trasmissioni in tecnica digitale. Verranno inoltre illustrati gli adempimenti che le imprese televisive e radiofoniche locali dovranno espletare con riferimento ai futuri scenari digitali. AERANTI-CORALLO sarà inoltre presente al Sat Expo (che si svolgerà alla Fiera di Vicenza da giovedì 29 settembre a sabato 1 ottobre) con un proprio spazio espositivo (ubicato nel padiglione F, box L14) per incontrare gli associati e fornire informazioni sulle problematiche del settore. Per accedere al Sat Expo gratuitamente è necessario preregistrarsi collegandosi al sito internet www.satexpo.it (pagina: www.satexpo.it/it/visitatori/registrazionegen.php) ed esibendo all’ingresso della Fiera la stampa della conferma della preregistrazione. In alternativa, è necessario esibire all’ingresso della Fiera l’invito alla stessa.

 

ENTRO IL 30 SETTEMBRE LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI DEVONO COMUNICARE ALL’AGCOM LE SOMME IMPEGNATE PER L’ACQUISTO DI SPAZI DI “COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE” SUI MEZZI DI COMUNICAZIONE DI MASSA

 

■ L’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni ha pubblicato, nei giorni scorsi, inserzioni sui principali quotidiani italiani per ricordare l’obbligo per le pubbliche amministrazioni di dare comunicazione alla stessa Authority delle spese effettuate nell’esercizio 2004 per l’acquisto di pubblicità istituzionale sui mezzi di comunicazione di massa. La norma che disciplina le modalità di impegno annuale da parte delle pubbliche amministrazioni è contenuta nell’art. 41 del Testo unico della radiotelevisione, che recepisce sul punto le disposizioni della legge 112/2004, disponendo, tra l’altro, che le somme che le amministrazioni pubbliche e gli enti pubblici anche economici destinano per fini di comunicazione istituzionale all’acquisto di spazi sui mezzi di comunicazione di massa devono risultare complessivamente impegnate sulla competenza di ciascun esercizio finanziario per almeno il 15 percento a favore dell’emittenza privata televisiva e radiofonica locale operante nei territori della Ue. La destinazione delle somme impegnate nel corso dell’esercizio 2004 deve essere comunicata dalle amministrazioni pubbliche e dagli enti pubblici anche economici all’Agcom mediante l’invio di un apposito modello entro il prossimo 30 settembre. Sono previste sanzioni per i pubblici amministratori (responsabili del procedimento) che non ottemperino all’obbligo di comunicazione.

 

AUDIZIONE DI AERANTI-CORALLO ALLA DGPGSR DEL MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI

 

■ Si è svolta lo scorso 22 settembre, a Roma, presso la sede di v.le America del Ministero delle comunicazioni, l’audizione di AERANTI-CORALLO presso la Direzione generale per la pianificazione e la gestione dello spettro radioelettrico (DGPGSR) del Ministero stesso, relativamente alla revisione del Piano nazionale di ripar-tizione delle frequenze (PNRF). Nel corso dell’incontro avvenuto con il Direttore gene-rale della DGPGSR, Ing. Francesco Troisi, il coordinatore AERANTI-CORALLO Marco Rossignoli ha illustrato le osservazioni e le proposte di AERANTI-CORALLO finalizzate in particolare all’ampliamento delle risorse radioelettriche destinate ai privati nonché a evitare disparità di trattamento tra gli stessi.

IL PRESIDENTE DELL’AGCOM CALABRO’ ASCOLTATO IN AUDIZIONE DALLA COMMISSIONE TRASPORTI DELLA CAMERA. IL “PIANO DI LAVORO” DELL’AUTHORITY PER IL SETTORE DELL’AUDIOVISIVO

■ Si è svolta lo scorso 20 settembre, avanti la Commissione Trasporti e telecomunicazioni della Camera dei Deputati presieduta dall’on. Angelo Sanza (FI) l’audizione del Presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Corrado Calabrò sullo stato del settore delle comunicazioni in Italia e sulle linee di intervento che il nuovo Collegio dell’Agcom ha intrapreso. In particolare, Calabrò ha illustrato i programmi del Consiglio dell’Agcom per il settore delle telecomunicazioni e per quello dell’audiovisivo. Su quest’ultimo tema, il Presidente Calabrò ha evidenziato come la strategia regolamentare dell’Autorità si stia concentrando in alcuni filoni principali: la concorrenza delle piattaforme trasmissive (satellite, digitale terrestre, fibra ottica, Adsl) e il relativo accesso; gli incentivi alle innovazioni di prodotto e di servizio; la vigilanza a tutela dei diritti fondamentali dei cittadini e in particolare dei minori; le problematiche relative alla rilevazione degli ascolti e alla raccolta pubblicitaria. Su tale aspetto, in particolare, è stata avviata un’attività di monitoraggio e di analisi del sistema di rilevazione degli ascolti televisivi in Italia, che ha già portato all’attivazione della collaborazione con l’Istat in base ad apposita convenzione. In particolare, l’attenzione dell’Agcom è focalizzata sull’attendibilità del sistema attualmente in uso, sulla necessità che la rilevazione copra il maggior numero possibile di mezzi trasmissivi di contenuti audiovisivi, nonché sulle regole di governance dell’Auditel.

Per quanto riguarda gli interventi previsti per il futuro, il presidente Calabrò ha specificato che anzitutto essi riguardano le infrastrutture e le reti per trasmissioni televisive, ossia il cosiddetto mercato dei servizi di diffusione radiotelevisiva per la trasmissione di contenuti audiovisivi agli utenti finali (corren-temente denominato “broadcasting”, il “mercato n. 18” tra quelli individuati dalla Commissione europea nel settore delle comunicazioni elettroniche), con particolare riguardo agli aspetti tecnici ed economici dello stesso. Un altro tema sul quale si concentrerà l’attività dell’Agcom nei prossimi mesi è la revisione del regolamento sulla tv digitale terrestre, resasi necessaria a seguito dell’approvazione del Testo unico della radiotelevisione. Sul fronte poi del cosiddetto “switch off” della tv analogica, il Presidente Calabrò ha evidenziato che per i futuri assetti concorrenziali assumeranno grande importanza le modalità operative della transizione.
Infine, con riferimento alle questioni di più lungo periodo, l’Autorità intende favorire il progresso tecnologico, in un contesto di rispetto del principio di neutralità tecnologica e dei principi che regolano il contenuto delle programmazioni. Esiste infatti una molteplicità di piattaforme trasmissive che si potranno affermare in futuro presso gli utenti finali: dal digitale terrestre (DVB-T) alla televisione in mobilità (DVB-H), al satellite (DVB-S) sino alla fibra ottica e alle reti di telecomunicazione in rame (xDSL), tutte tecnologie concorrenti con cui gli operatori potranno trasmettere contenuti audiovisivi ai cittadini. L’Agcom, ha detto Calabrò, considera indispensabile l’instaurarsi di un vigoroso processo concorrenziale tre piattaforme e ritiene necessario che tali piattaforme restino aperte a più operatori. Infine, l’Agcom segue con particolare attenzione la revisione della direttiva europea “Tv senza frontiere”, che rappresenta il punto di riferimento per la regolazione di contenuti e pubblicità.

 

A GUBBIO IL QUINTO FORUM DELL’INFORMAZIONE, DAL 14 AL 16 OTTOBRE 2005

■ Si svolge a Gubbio la quinta edizione del Forum dell’informazione.
I lavori si apriranno alle 15.00 del giorno 14 ottobre e proseguiranno sino al giorno 16. Primo appuntamento sarà la tavola rotonda su “Informazione e mercato tra stagnazione e sviluppo”, che si svolgerà a partire dalle ore 16.00 del giorno 14, presieduta dal presidente Fnsi Franco Siddi e cui parteciperà, tra gli altri, il coordinatore AERANTI-CORALLO Marco Rossignoli.

 

GIORGIO ASSUMMA DESIGNATO NUOVO PRESIDENTE DELLA SIAE

■ L’assemblea dei soci della Siae ha designato lo scorso 20 settembre l’avv. Giorgio Assumma quale presidente dell’ente. La nomina, avvenuta a larga maggioranza, è stata quindi recepita dal Consiglio dei Ministri del 23 settembre che ha deliberato l’avvio delle procedure per la ratifica della nomina.
All’avv. Assumma gli auguri di AERANTI-CORALLO

 

COMMISSIONE PARLAMENTARE DI VIGILANZA: FORSE LA PROSSIMA SETTIMANA IL NUOVO PRESIDENTE

■ E’ prevista per il pomeriggio di mercoledì 28 settembre la prima votazione per eleggere il nuovo presidente della Commissione parlamentare di vigilanza sui servizi radiotelevisivi. Se dalle votazioni emergerà un accordo tra maggioranza e opposizione, la Commissione avrà nuovamente un presidente, dopo quasi due mesi dall’insediamento di Claudio Petruccioli alla presidenza della Rai.