TeleRadiofax n. 11/2016 – 3 giugno 2016

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Sommario


A Roma, il 21 giugno il RadioTv Forum 2016, convegno annuale di Aeranti-Corallo
La Commissione Europea ha presentato una proposta di modifica alla Direttiva sui Servizi di media audiovisivi
E’ imminente la pubblicazione della Delibera Agcom sul catasto frequenze FM
Digitale radiofonico DAB+: costituita in Sardegna, da imprese radiofoniche locali Aeranti-Corallo, una società per diffondere i relativi programmi
Il Consiglio Europeo ha adottato un orientamento generale sulla proposta per la destinazione della “banda 700” ai servizi di comunicazione mobile di larga banda
L’Agcom ha pubblicato il modello 2016 dell’Informativa Economica di Sistema e le relative istruzioni di compilazione: invio delle comunicazioni dal 1° giugno al 31 luglio 2016
Formazione continua giornalisti: dal 31 maggio in vigore il nuovo regolamento
Eva Spina nuovo Vicepresidente del Consiglio dell’ITU

 

 

A ROMA, IL 21 GIUGNO IL RADIOTV FORUM 2016, CONVEGNO ANNUALE DI AERANTI-CORALLO

■ Martedì 21 giugno 2016, con inizio alle ore 10,30 si svolgerà il RadioTv Forum 2016, convegno annuale di AERANTI-CORALLO, a Roma, Piazza Gioacchino Belli n. 2 (Palazzo Confcommercio), Sala Orlando.
I lavori verranno aperti dal coordinatore AERANTI-CORALLO e presidente AERANTI, Marco Rossignoli, che illustrerà la Relazione annuale di AERANTI-CORALLO sullo stato dell’emittenza radiotelevisiva locale. Interverranno, quindi, il componente dell’esecutivo AERANTI-CORALLO e presidente CORALLO, Luigi Bardelli; il presidente del Coordinamento nazionale dei Corecom, Felice Blasi; il segretario generale della Fnsi – Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Raffaele Lorusso; il Sottosegretario di Stato allo Sviluppo economico con delega alle Comunicazioni, Antonello Giacomelli.
Il pomeriggio, con inizio alle ore 14.00, si svolgerà, quindi, un seminario sugli scenari di sviluppo multimediale per l’emittenza radiofonica e televisiva locale (digitale radiofonico e televisivo terrestre; smart television; piattaforme online), cui interverranno, tra gli altri, Marco Rossignoli, il prof. Enrico Menduni (Università Roma Tre), il prof. Gianni Celata (Università Roma Tre), l’ing. Nino Leuratti (direttore System Integration Syes), l’ing. Stefano Ciccotti (amministratore delegato Rai Way).
Al termine del convegno (alle ore 16,30 circa), per la ricorrenza del quarantennale della liberalizzazione dell’etere, operata a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 202 del luglio 1976, AERANTI-CORALLO consegnerà un riconoscimento a imprese radiofoniche e televisive locali già attive nel 1976.

LA COMMISSIONE EUROPEA HA PRESENTATO UNA PROPOSTA DI MODIFICA ALLA DIRETTIVA SUI SERVIZI DI MEDIA AUDIOVISIVI 

■ Lo scorso 25 maggio la Commissione europea ha presentato, nel quadro della strategia per il mercato unico digitale, una proposta di revisione della Direttiva sui Servizi di media audiovisivi (direttiva SMA). In particolare, la Commissione intende armonizzare la disciplina legislativa attualmente applicabile alle diverse piattaforme trasmissive tv (tv tradizionale; on demand; online).
La proposta di revisione interviene sulla disciplina della protezione dei minori, nonché sulla promozione della diversità culturale europea, sulle Autorità di regolamentazione del mercato audiovisivo e sui limiti di affollamento pubblicitario.
Con riferimento a quest’ultimo tema, la proposta prevede (attraverso un intervento sull’articolo 23 della Direttiva 2010/13/EU) la soppressione del limite orario di affollamento pubblicitario per la trasmissione di spot televisivi pubblicitari e spot di televendita, con contestuale mantenimento, invece, del limite giornaliero del 20% nella fascia oraria compresa tra le ore  7.00 e le ore 23.00.
La proposta dovrà ora essere esaminata dal Parlamento e dal Consiglio europeo e, in caso di approvazione, dovrà essere successivamente recepita nelle legislazioni nazionali degli Stati membri dell’Unione europea.

E’ IMMINENTE LA PUBBLICAZIONE DELLA DELIBERA AGCOM SUL CATASTO FREQUENZE FM

■ Nella riunione di Consiglio dello scorso 31 maggio, l’Agcom ha inserito all’ordine del giorno la realizzazione del Catasto Radio mediante l’inclusione degli impianti di radiodiffusione sonora analogica operanti in banda FM (87,5–108 MHz). Dovrebbe, dunque, essere imminente la pubblicazione della relativa delibera. I dati da fornire per il popolamento del Catasto, dovrebbero essere per lo più quelli relativi alle schede tecniche “B” e “C” di cui al DM 13 dicembre 1984.

DIGITALE RADIOFONICO DAB+: COSTITUITA IN SARDEGNA, DA IMPRESE RADIOFONICHE LOCALI AERANTI-CORALLO, UNA SOCIETA’ PER DIFFONDERE I RELATIVI PROGRAMMI

■ Il 20 maggio u.s. è stata costituita, a Cagliari, una società consortile, partecipata da imprese radiofoniche locali associate AERANTI-CORALLO (concessionarie per le trasmissioni radiofoniche analogiche autorizzate quali fornitori di contenuti per la radiofonia digitale terrestre in ambito locale), per l’esercizio dell’attività di operatore di rete per la radiofonia digitale terrestre (in tecnica dab+) nel territorio corrispondente al bacino delle province di Cagliari, Nuoro, Ogliastra e Carbonia-Iglesias, nel quale verrà, a breve, avviata, come definito  dall’Agcom, la nuova tecnologia trasmissiva. Si tratta della società “Radiofonia Digitale Sardegna”, partecipata delle seguenti emittenti radiofoniche locali AERANTI-CORALLO: Radio Sintony, Radio Cuore, Radio Mater Isole, Radio Carmine, Radio Boomerang Studio 2000, Radio Maristella, Radio Santuario di Bonaria, Radio Evangelo Sardegna, Radio La Voce, Radio Kalaritana, Radio Televisione Barbagia. Amministratore unico della società è stato nominato il dott. Fabrizio Lucca.
La costituzione di “Radiofonia Digitale Sardegna” rappresenta la prosecuzione di un percorso che vede AERANTI-CORALLO impegnata ad assistere le imprese proprie associate nell’avvio delle trasmissioni radiofoniche digitali terrestri nei bacini nei quali l’Agcom ha previsto tale avvio. AERANTI-CORALLO si è già attivata affinché imprese proprie associate costituiscano analoghe società negli ulteriori bacini recentemente pianificati dall’Agcom con la propria delibera n. 124/16/CONS.

IL CONSIGLIO EUROPEO HA ADOTTATO UN ORIENTAMENTO GENERALE SULLA PROPOSTA PER LA DESTINAZIONE DELLA “BANDA 700” AI SERVIZI DI COMUNICAZIONE MOBILE DI LARGA BANDA

■ Nella propria riunione del 26 maggio u.s., il Consiglio UE dei Trasporti, Telecomunicazioni ed Energia ha adottato un orientamento generale sulla  proposta relativa alla destinazione della banda di frequenza dei 700 MHz (694-790 MHz) ai servizi di comunicazione mobile di larga banda. Tale documento (sul quale si erano già espresse, tra l’altro, le competenti Commissioni parlamentari della Camera e del Senato italiani –  si veda, da ultimo, il TeleRadioFax n. 9/2016 del 9 maggio u.s.) recepisce la richiesta di flessibilità proposta dall’Italia in merito alla possibilità (sollecitata anche da AERANTI-CORALLO) di ritardare sino al 2022 la liberazione della suddetta banda  dagli attuali impieghi televisivi. Sul punto, il documento del Consiglio UE, prevede testualmente che “Gli Stati membri possono decidere, per motivi debitamente giustificati, di ritardare la disponibilità della banda fino a due anni”. Il documento conferma, inoltre, la disponibilità della banda al di sotto dei 700 MHz (470-694 MHz) per la tv digitale terrestre almeno sino al 2030.
L’orientamento del Consiglio UE dello scorso 26 maggio costituirà la posizione del Consiglio stesso per i negoziati con il Parlamento europeo (che non ha ancora adottato la propria posizione). Entrambe le istituzioni dovranno approvare il testo prima che lo stesso divenga legge.

L’AGCOM HA PUBBLICATO IL MODELLO 2016 DELL’INFORMATIVA ECONOMICA DI SISTEMA E LE RELATIVE ISTRUZIONI DI COMPILAZIONE: INVIO DELLE COMUNICAZIONI DAL 1° GIUGNO AL 31 LUGLIO 2016

■ L’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni ha pubblicato nel proprio sito internet, lo scorso 31 maggio, il modello IES (Informativa Economica di Sistema) per l’anno 2016 e le relative istruzioni per la compilazione. I soggetti obbligati all’invio della IES sono: gli operatori di rete; i fornitori di un bouquet di programmi pay tv, i fornitori di servizi di media audiovisivi o radiofonici; i fornitori di servizi interattivi associati e/o di servizi di accesso condizionato; i soggetti esercenti l’attività di radiodiffusione; le imprese concessionarie di pubblicità; le agenzie di stampa a carattere nazionale; gli editori, anche in formato elettronico, di giornali quotidiani, periodici o riviste, altre pubblicazioni periodiche ed annuaristiche e altri prodotti editoriali.
Sono esentati dall’obbligo dell’invio della suddetta comunicazione annuale solo i soggetti aventi, nell’anno  di  riferimento, ricavi totali pari a zero euro negli ambiti di attività rilevati dalla  IES.
Ricordiamo, inoltre, che le comunicazioni annuali devono essere effettuate esclusivamente in conformità  al  modello  telematico (base e ridotto) disponibile sul sito dell’Agcom, nella    sezione  “Informativa Economica di Sistema” e che il relativo invio deve essere effettuato  esclusivamente a mezzo PEC all’indirizzo mail ies@cert.agcom.it, a partire dal 1° giugno 2016 e non oltre il 31 luglio 2016.

FORMAZIONE CONTINUA GIORNALISTI: DAL 31 MAGGIO IN VIGORE IL NUOVO REGOLAMENTO

■ E’ stato pubblicato nel B.U. del Ministero della Giustizia n. 10 del 31 maggio 2016 (ed è contestualmente entrato in vigore) il nuovo regolamento per la formazione permanente continua dei giornalisti.
Diverse le novità introdotte da tale nuovo regolamento (che sostituisce quello in vigore dal 1° gennaio 2014).
Per l’assolvimento dell’obbligo formativo sarà necessario acquisire nel triennio almeno 20 (e non più 15) crediti derivanti da eventi deontologici. I crediti potranno, inoltre, essere acquisiti anche solo con eventi formativi on line, essendo stata eliminato il limite di 30 crediti (prece-dentemente in vigore) per la formazione a distanza.
Il nuovo regolamento è pubblicato nella home page del sito web dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti (www.odg.it).

EVA SPINA NUOVO VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO DELL’ITU

■ Lo scorso 25 maggio la plenaria degli Stati membri dell’ITU (l’Unione Internazionale delle Comunicazioni, Agenzia dell’Onu che raccoglie 193 Stati membri e che si occupa, tra l’altro, della pianificazione mondiale dello spettro radioelettrico), riunitasi a Ginevra, ha eletto Eva Spina (Direttore generale della Dgpgsr del Ministero dello Sviluppo economico) quale vicepresidente dell’organismo. Presidente è stata eletta Julie Zoller (Usa), segretario Doreen Bogdan (Usa).
Alla d.ssa Eva Spina i complimenti e gli auguri di buon lavoro di AERANTI-CORALLO.