MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DIREZIONE GENERALE PER I SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA DI RADIODIFFUSIONE E POSTALI
BANDO PER L’ATTRIBUZIONE DELLA NUMERAZIONE AUTOMATICA DEI CANALI DELLA TELEVISIONE DIGITALE TERRESTRE A CONSORZI O INTESE DI FORNITORI DI SERVIZI DI MEDIA AUDIOVISIVI OPERANTI IN AMBITO LOCALE
(Pubblicato nel sito del Ministero il 7 novembre 2022)
– Scadenza presentazione domande: 7 gennaio 2023 –
VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante “Istituzione dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo”;
VISTE le direttive del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 marzo 2002, nn. 2002/19/CE (direttiva accesso), 2002/20/CE (direttiva autorizzazioni), 2002/21/CE (direttiva quadro), 2002/22/CE (direttiva servizio universale), come modificate dalle direttive nn. 2009/136/CE e 2009/140/CE;
VISTA la decisione (UE) n. 2017/899 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 maggio 2017 relativa all’uso della banda di frequenza 470-790 MHz nell’Unione;
VISTA la direttiva (UE) n. 2018/1972 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’11 dicembre 2018 che istituisce il Codice europeo delle comunicazioni elettroniche;
VISTO il Decreto Legislativo 207 dell’8 novembre 2021, “Attuazione della direttiva (UE) 2018/1972 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2018, che istituisce il Codice europeo delle comunicazioni elettroniche”;
VISTO il Decreto Legislativo 208 dell’8 novembre 2021, concernente il “Testo unico per la fornitura di servizi di media audiovisivi”;
VISTA la legge 3 maggio 2004, n. 112, recante “Norme di principio in materia di assetto radiotelevisivo e della RAI-Radiotelevisione italiana S.p.A., nonché delega al Governo per l’emanazione del testo unico della radiotelevisione”;
VISTA la legge 27 dicembre 2017, n. 205 recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020” (di seguito Legge di Bilancio 2018);
VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 5 ottobre 2018, con il quale è stato approvato il “Piano nazionale di ripartizione delle frequenze”;
VISTA la delibera dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n. 39/19/CONS, del 7 febbraio 2019, recante “Piano nazionale di assegnazione delle frequenze da destinare al servizio televisivo digitale terrestre (PNAF)”, come modificata, da ultimo, dalla delibera n. 162/20/CONS del 23 aprile 2020;
VISTO il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 19 giugno 2019 e ss. mm. e ii., con il quale è stato definito il calendario nazionale (cd. roadmap) che individua le scadenze per il rilascio delle frequenze nella banda a 700 MHz, ai fini dell’attuazione degli obiettivi della decisione (UE) 2017/899 del 17 maggio 2017;
CONSIDERATO che l’articolo 1, comma 1035, della Legge di Bilancio 2018 così come emendato dall’articolo 1, comma 1109, della Legge di Bilancio 2019, dispone che “In considerazione del nuovo assetto frequenziale e delle modalità di definizione delle aree tecniche, di cui al comma 1030, e in coerenza con le procedure di cui ai commi 1030, 1031, 1033 e 1034, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni aggiorna il piano di numerazione automatica dei canali del servizio televisivo digitale terrestre e le modalità di attribuzione dei numeri entro il 31 dicembre 2019, tenendo conto di quanto stabilito dai commi da 1026 a 1046;
VISTA la delibera dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n. 456/19/CONS, del 27 novembre 2019, recante “Avvio del procedimento per l’aggiornamento del piano di numerazione automatica dei canali del servizio televisivo digitale terrestre e relative modalità di attribuzione dei numeri”;
VISTA la delibera dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n. 17/21/CONS, del 25 gennaio 2021, recante “Consultazione pubblica concernente l’aggiornamento del nuovo piano di numerazione automatica dei canali della televisione digitale terrestre, delle modalità di attribuzione dei numeri ai fornitori di servizi di media audiovisivi autorizzati alla diffusione di contenuti audiovisivi in tecnica digitale terrestre e delle relative condizioni di utilizzo”;
VISTA la delibera dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n. 116/21/CONS, del 21 aprile 2021, recante “Aggiornamento del piano di numerazione automatica dei canali della televisione digitale terrestre, delle modalità di attribuzione dei numeri ai fornitori di servizi di media audiovisivi autorizzati alla diffusione di contenuti audiovisivi in tecnica digitale terrestre e delle relative condizioni di utilizzo”;
CONSIDERATO che si sono concluse tutte le procedure di gara per la formazione delle graduatorie dei fornitori di servizi di media audiovisivi (FSMA) in ambito locale a cui assegnare la capacità trasmissiva delle reti di 1° e 2° livello nelle aree tecniche di cui alla citata delibera dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni 39/19/CONS;
CONSIDERATO, che ai sensi del comma 8 dell’art. 13 dell’Allegato A alla delibera dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n.116/21/CONS, del 21 aprile 2021 “Le numerazioni destinate all’emittenza locale sono attribuite progressivamente, partendo dal I arco di numerazione, secondo la collocazione derivante da apposite graduatorie predisposte dal Ministero e relative alle 18 aree tecniche previste dal Piano nazionale di assegnazione delle frequenze di cui alla delibera n. 39/19/CONS”,
CONSIDERATO, che ai sensi dell’art. 14 dell’Allegato A alla delibera dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n.116/21/CONS, del 21 aprile 2021 è necessario procedere all’attribuzione delle numerazioni riservate ai consorzi o alle intese di Fornitori di Servizi di Media Audiovisivi operanti in ambito locale;
tutto ciò visto e considerato, il Ministero dello Sviluppo Economico- Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica, di Radiodiffusione e Postali (di seguito “il Ministero”)
DELIBERA
quanto segue:
ARTICOLO 1
(Oggetto della procedura)
1. Il Ministero con sede in Viale America, 201- 00144 Roma indice una procedura, in attuazione dell’art.14 dell’Allegato A alla delibera dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (di seguito AGCOM) n. 116/21/CONS, del 21 aprile 2021, recante “Aggiornamento del piano di numerazione automatica dei canali della televisione digitale terrestre, delle modalità di attribuzione dei numeri ai fornitori di servizi di media audiovisivi autorizzati alla diffusione di contenuti audiovisivi in tecnica digitale terrestre e delle relative condizioni di utilizzo”, per l’attribuzione, ai soggetti di cui al successivo articolo 2, che ne facciano richiesta, della numerazione automatica dei canali (di seguito LCN) della televisione digitale terrestre riservata ai consorzi o alle intese di emittenti locali (fornitori di servizi di media audiovisivi lineari titolari di autorizzazione per la trasmissione di programmi televisivi in tecnica digitale su frequenze terrestri in ambito locale).
2. Le numerazioni di cui alla presente procedura sono riservate ai consorzi e alle intese di emittenti locali che diffondono la medesima programmazione per una durata di almeno otto ore, comunque non superiore a dodici ore, su più aree tecniche e che intendono richiedere l’assegnazione di un’identica numerazione su tutti i bacini serviti.
3. La programmazione in contemporanea, a tutela dell’utenza, dovrà essere prioritariamente effettuata nelle fasce orarie di maggiore ascolto.
4. Le numerazioni attribuibili sono esclusivamente quelle indicate all’art. 3, comma 7 e all’art. 4, comma 5 della delibera AGCOM 116/21/CONS, del 21 aprile 2021 e precisamente le numerazioni dal 71 al 74 nel primo arco di numerazione e le numerazioni dal 171 al 174 nel secondo arco di numerazione.
ARTICOLO 2
(Soggetti ammessi alla procedura e assegnazione del LCN)
1. Possono presentare domanda di partecipazione alla presente procedura i consorzi di emittenti locali, costituiti secondo le forme previste dall’articolo 37 del decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 1992, n. 255, o le intese di emittenti locali che intendono diffondere, su più aree tecniche, la medesima programmazione per una durata di almeno otto ore, e comunque non superiore a dodici ore. I consorzi o le intese devono essere costituiti, a pena di esclusione, da emittenti presenti nelle singole graduatorie definitive redatte ad esito delle procedure di cui ai rispettivi bandi emanati per l’assegnazione delle numerazioni LCN, nelle aree tecniche previste dal PNAF di cui alla delibera AGCOM n. 39/19/CONS. Resta fermo il limite di partecipazione ai consorzi o alle intese di una sola emittente per area tecnica.
2. Il Ministero provvederà all’attribuzione della numerazione LCN sulla base della graduatoria di cui all’art. 5 del presente bando.
3. Il numero LCN riservato è assegnato dal Ministero unicamente alle singole emittenti aderenti al consorzio o all’intesa.
ARTICOLO 3
(Domanda di partecipazione)
1. La domanda di partecipazione alla procedura deve essere presentata, a pena di esclusione, entro 60 giorni solari dalla data di pubblicazione del presente bando sul sito istituzionale del Ministero, alla Divisione III della Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica di Radiodiffusione e Postali, esclusivamente tramite pec, all’indirizzo div3@pec.mise.gov.it, indicando nell’oggetto della pec la seguente dicitura “Domanda partecipazione bando LCN consorzi/intese”.
2. A pena di esclusione, la domanda di partecipazione, compilata secondo gli allegati A o B al presente bando, deve contenere tutte le informazioni richieste e deve essere corredata dalla documentazione e dagli allegati previsti al successivo art. 4.
3. Il responsabile del procedimento (RUP) è il Dott. Giovanni Gagliano, Dirigente della Divisione III della Direzione Generale Servizi di Comunicazione Elettronica, di Radiodiffusione e Postali.
4. Il RUP potrà richiedere in forma scritta, tramite l’indirizzo di posta certificata fornito nella domanda di partecipazione, idonea documentazione a comprova o chiarimento dei dati presenti nella domanda di partecipazione e nella documentazione alla stessa allegata. A tale eventuale richiesta il destinatario dovrà dare seguito entro un termine di 5 giorni solari dalla data di ricevimento.
5. L’eventuale esclusione dalla procedura di attribuzione della numerazione LCN oggetto del presente bando o la non ammissibilità della domanda prodotta sarà comunicata con specifica nota all’interessato.
ARTICOLO 4
(Contenuto della domanda di partecipazione)
- In caso di partecipazione come consorzio la domanda deve contenere, a pena di esclusione:
a) denominazione sociale del consorzio, sede legale, codice fiscale o partita iva, recapiti telefonici, pec;
b) l’indicazione delle emittenti componenti il consorzio, e, per ciascuna di esse, sede legale, codice fiscale o partita iva, recapiti telefonici, pec;
c) i marchi/palinsesti delle emittenti facenti parte del consorzio per i quali si richiede l’attribuzione della numerazione LCN;
d) l’indicazione della graduatoria e dell’area tecnica nella quale detti marchi/palinsesti hanno ottenuto capacità trasmissiva e la relativa numerazione LCN ottenuta;
2. Alla domanda di partecipazione devono essere allegati, a pena di esclusione:
a) copia dell’atto costitutivo del consorzio, sottoscritto da tutti i legali rappresentanti delle emittenti costituenti il consorzio;
b) copia del documento d’identità del legale rappresentante del consorzio e di tutti i legali rappresentanti delle emittenti costituenti il consorzio;
c) indicazione della fascia oraria di diffusione della programmazione in contemporanea;
d) copia di tutti i palinsesti televisivi delle emittenti costituenti il consorzio, con la chiara indicazione dei contenuti trasmessi in contemporanea ed il relativo arco temporale di diffusione;
e) copia del logo grafico che viene messo in onda nella fascia oraria di programmazione in contemporanea;
f) dichiarazione che, nel caso in cui al consorzio aderisca un’emittente a carattere comunitario, per la formulazione del palinsesto, di cui alla lett. d), è assicurato il rispetto dei vincoli di cui all’art. 1 dell’Allegato A della delibera AGCOM 353/11/CONS;
g) dichiarazione da parte del rappresentante legale del consorzio, resa ai sensi dell’articolo 19 del DPR 445/2000, che tutti i documenti forniti in copia, ai fini della presentazione della domanda sono conformi agli originali;
3. In caso di partecipazione come intesa la domanda deve essere presentata dall’emittente capofila dell’intesa e deve contenere, a pena di esclusione:
a) per l’emittente capofila: denominazione sociale, sede legale, codice fiscale o partita iva, recapiti telefonici, pec;
b) per ciascuna emittente partecipante all’intesa: denominazione sociale, sede legale, codice fiscale o partita iva, recapiti telefonici, pec;
c) i marchi/palinsesti delle emittenti facenti parte dell’intesa per i quali si richiede l’attribuzione della numerazione LCN;
d) l’indicazione della graduatoria e dell’area tecnica nella quale detti marchi/palinsesti hanno ottenuto capacità trasmissiva e la relativa numerazione LCN ottenuta;
4. Alla domanda di partecipazione devono essere allegati, a pena di esclusione:
a) copia della scrittura privata tra le emittenti costituenti l’intesa, sottoscritta da tutti i legali rappresentanti delle emittenti;
b) copia del documento d’identità del legale rappresentante dell’emittente capofila e di tutti i legali rappresentanti delle emittenti costituenti l’intesa;
c) indicazione della fascia oraria di diffusione della programmazione in contemporanea;
d) copia di tutti i palinsesti televisivi delle emittenti costituenti l’intesa, con la chiara indicazione dei contenuti trasmessi in contemporanea ed il relativo arco temporale di diffusione;
e) copia del logo grafico che viene messo in onda nella fascia oraria di programmazione in contemporanea;
f) dichiarazione che, nel caso in cui all’intesa aderisca un’emittente a carattere comunitario, per la formulazione del palinsesto, di cui alla lett. d), è assicurato il rispetto dei vincoli di cui all’art. 1 dell’Allegato A della delibera AGCOM 353/11/CONS;
g) copia del mandato alla presentazione della domanda di partecipazione all’emittente capofila, sottoscritto, ai sensi dell’articolo 19 del DPR 445/2000, da tutti i legali rappresentanti delle emittenti costituenti l’intesa;
h) dichiarazione resa, ai sensi dell’articolo 19 del DPR 445/2000, da parte dei legali rappresentanti di ogni singola emittente costituente l’intesa, che tutti i documenti forniti in copia, ai fini della presentazione della domanda sono conformi agli originali;
5. La domanda, le dichiarazioni e la documentazione allegata sono rilasciate, a pena di esclusione, nelle forme di cui agli articoli 38 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 e devono essere sottoscritte dal legale rappresentante del consorzio ovvero dai legali rappresentanti di ogni singola emittente in caso di intesa.
ARTICOLO 5
(Criteri di formazione della graduatoria e criteri di attribuzione dei punteggi)
La graduatoria per l’assegnazione di un’identica numerazione su tutti i bacini serviti dalle emittenti costituenti l’intesa o il consorzio, è formata sulla base della sommatoria dei punteggi ottenuti dal marchio/palinsesto di ciascuna emittente facente parte del consorzio o dell’intesa nelle singole graduatorie LCN, di cui ai bandi pubblicati sul sito istituzionale del Ministero, relative alle aree tecniche previste dal PNAF di cui alla delibera AGCOM n. 39/19/CONS.
ARTICOLO 6
(Assegnazione delle numerazioni LCN)
1. Fermo restando quanto previsto dal precedente art. 5, le numerazioni, nei limiti delle riserve e della disponibilità di numerazione per le emittenti locali in base a quanto previsto dall’All. A alla delibera AGCOM 116/21/CONS cit., sono attribuite progressivamente secondo la collocazione derivante dalla graduatoria redatta ai sensi dell’articolo precedente.
2. Seguendo l’ordine progressivo di cui al precedente comma 1, in caso di parità di punteggio fra due o più partecipanti è effettuato un sorteggio pubblico da remoto ai fini dell’assegnazione del relativo numero, le cui modalità verranno successivamente comunicate dal RUP.
3. Al termine della procedura, il Ministero comunica ai soggetti richiedenti la numerazione assegnata e pubblica sul proprio sito istituzionale l’elenco delle numerazioni attribuite con l’indicazione dei relativi assegnatari e l’elenco delle numerazioni ancora disponibili.
4. In caso di scioglimento del consorzio o di venuta meno dell’intesa o nel caso di variazione in diminuzione del numero dei componenti originari del consorzio o dell’intesa, resta fermo quanto previsto all’art. 14, commi 3 e 4 della delibera AGCOM 116/21/CONS cit.
ARTICOLO 7
(Riservatezza e trattamento dei dati personali)
1. I dati acquisiti in esecuzione della presente procedura sono utilizzati esclusivamente per le finalità relative al procedimento amministrativo per il quale gli stessi vengono comunicati. Il trattamento dei dati avverrà nel rispetto dei principi di correttezza, liceità, trasparenza, secondo le modalità previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti, nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. 196/2003 e ss.mm.ii., dal Regolamento Europeo (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27/04/2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati.
2. Il Titolare del trattamento è il Ministero dello Sviluppo Economico con sede in Roma (Italia), via Veneto 33, 00187 (urp@mise.gov.it). Ai sensi dell’art. 37 del Regolamento, il Responsabile della Protezione dei Dati (RPD o DPO – Data Protection Officer) del Ministero dello sviluppo economico è la dott.ssa Paola Picone, contattabile ai seguenti recapiti: telefono: 064705.2039 email: protezionedati@mise,gov.it; P.E.C.: protezionedati@pec.mise.gov.it; via V. Veneto, n. 33, 00187 – Roma (ITALIA).
Roma, 7 novembre 2022
Il Responsabile del procedimento
Dott. Giovanni Gagliano
Allegato A – facsimile di domanda di partecipazione come consorzio (.doc)
Allegato B – facsimile di domanda di partecipazione come intesa (.doc)