Revocato il referendum del 29 marzo 2020: cessano di applicarsi le relative norme in materia di par condicio

(7 marzo 2020)   Il Consiglio dei Ministri, in considerazione di quanto disposto con il DPCM del 4 marzo 2020, (misure per il contrasto, il contenimento, l’informazione e la prevenzione sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19), su proposta del Presidente Conte, ha convenuto di proporre al Presidente della Repubblica la revoca del decreto del 28 gennaio 2020, con cui è stato indetto per il prossimo 29 marzo il referendum popolare confermativo sul testo di legge costituzionale concernente “Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari”, approvato dal Parlamento e pubblicato nella G.U. n. 240 del 12/10/2019.

In attesa della fissazione della nuova data del referendum, al momento, cessano di avere effetto le disposizioni in materia di “par condicio” previste dalla delibera Agcom n. 52/20/CONS. (FC)

 

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