Regole tecniche del ministero dello Sviluppo Economico per lo svolgimento delle sedute pubbliche da remoto, relative a ogni area tecnica, previste dai bandi di gara per l’assegnazione delle posizioni utili nelle graduatorie FSMA

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO


Regole Tecniche
Seduta pubblica da remoto per l’assegnazione della posizione utile in graduatoria

Disposizioni generali

La seduta pubblica si terrà mediante collegamento da remoto in videoconferenza, utilizzando la  piattaforma Cisco Webex, secondo modalità, procedure e tecnologie che garantiscono:
la forma pubblica della seduta;
l’identificazione dei partecipanti;
la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità;
la sicurezza dei dati personali, ai sensi del Regolamento (UE) n. 679/2016 e del D.lgs. n.  196/2003.

Si consiglia ai partecipanti di scaricare preventivamente Cisco Webex, così da non incorrere in rallentamenti durante l’espletamento della seduta pubblica.

È fatto assoluto divieto a chiunque di registrare, per intero o in parte, con strumenti di qualsiasi tipologia, l’audio, il video o l’immagine della seduta a distanza e di diffondere le registrazioni in qualsivoglia modo siano state ottenute.

Il partecipante che accede alla piattaforma digitale accetta le modalità per lo svolgimento della seduta  pubblica a distanza, secondo le disposizioni di cui alle presenti regole tecniche.

Il RUP provvede a trasmettere al partecipante, in persona del legale rappresentante, mediante invio  all’indirizzo di posta elettronica certificata, indicato in sede di presentazione della domanda di  partecipazione, la comunicazione relativa alla data e ora della seduta pubblica da remoto, nonché il  link di accesso alla piattaforma virtuale; il link sarà utilizzabile dal legale rappresentante p.t. del  soggetto invitato ed è strettamente personale e non cedibile a terzi, ad eccezione dell’eventuale  soggetto delegato, munito di apposita procura in forma scritta, cui deve essere allegato il documento  di identità del legale rappresentante p.t. dell’operatore invitato, e dotato dei poteri di rappresentanza  necessari ad impegnare la volontà del delegante. In tale ultimo caso, l’eventuale partecipazione del  delegato dovrà essere comunicata a mezzo PEC al RUP al seguente indirizzo  dgscerp.div04@pec.mise.gov.it con indicazione delle generalità, allegazione del documento di  identità in corso di validità e della relativa apposita procura, preferibilmente entro 2 giorni prima della data della seduta pubblica.

Non potranno essere richiesti, rispetto alla data e all’ora stabilita per lo svolgimento della seduta pubblica, spostamenti di giorno ed orario.

Il partecipante, nel giorno e ora previsti per lo svolgimento della seduta pubblica in modalità da  remoto, deve avere a disposizione:

tutta la dotazione tecnologica-informatica necessaria per un corretto collegamento alla  seduta pubblica, tra cui un computer dotato di un sistema operativo recente (Windows  7 e successivi – OS X 10.13 e successivi) e dei dispositivi necessari per la video-conferenza (videocamera, microfono e altoparlante). Il computer dovrà essere collegato  con una linea stabile alla rete internet;
un documento di identità in corso di validità, ai fini dell’identificazione del  partecipante, che sarà effettuata dal RUP ovvero dal Segretario addetto alle  operazioni di verbalizzazione, a ciò appositamente delegato dal RUP.

Al fine di verificare la stabilità della connessione e il funzionamento della piattaforma, i  partecipanti potranno accedere alla piattaforma telematica mezz’ora prima dell’orario di inizio  della sessione.

Si avvisa che il Mise non fornisce in alcun modo assistenza tecnica ai partecipanti alla seduta  pubblica e che resta a carico di ciascun partecipante verificare sia la funzionalità del proprio  collegamento telematico e il corretto funzionamento della Piattaforma, sia che il dispositivo  utilizzato sia funzionale al collegamento e dotato di un idoneo e aggiornato programma antivirus.


1. I dati acquisiti in esecuzione della presente procedura sono utilizzati esclusivamente per le  finalità relative al procedimento amministrativo per il quale gli stessi vengono comunicati. Il  trattamento dei dati avverrà nel rispetto dei principi di correttezza, liceità, trasparenza, secondo  le modalità previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti, nel rispetto di quanto previsto dal  D.Lgs. 196/2003 e ss.mm.ii., dal Regolamento Europeo (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo  e del Consiglio del 27/04/2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al  trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati.

2. Il Titolare del trattamento è il Ministero dello Sviluppo Economico con sede in Roma (Italia),  via Veneto 33, 00187 (urp@mise.gov.it). Ai sensi dell’art. 37 del Regolamento, il Responsabile  della Protezione dei Dati (RPD o DPO – Data Protection Officer) del Ministero dello sviluppo  economico è la dott.ssa Paola Picone, contattabile ai seguenti recapiti: telefono: 064705.2039 e- mail:protezionedati@mise,gov.it; P.E.C.: protezionedati@pec.mise.gov.it; via V. Veneto, n. 33,  00187 – Roma (ITALIA).

Disposizioni relative allo svolgimento della seduta pubblica


Per la partecipazione alla discussione orale si può accedere alla Piattaforma unicamente tramite web browser, utilizzando il link inviato.

Chi parteciperà alla seduta pubblica dovrà autenticarsi immettendo quale nome una stringa costituita obbligatoriamente dai seguenti dati:

1. Nome e cognome del legale rappresentante o delegato
2. Indirizzo PEC

I partecipanti, durante la seduta pubblica, e salvo che siano appositamente interpellati dal RUP, dovranno
– tenere spenta la telecamera;
– tenere spento il microfono;
– non interagire tramite chat.

Il RUP dichiara aperta la seduta e procede alla chiamata nominativa dei partecipanti invitati per  l’espletamento della seduta pubblica secondo l’ordine di posizione della graduatoria pubblicata sul  sito del Mise, con precedenza dei FSMA a carattere comunitario che avranno indicato nella domanda  di partecipazione l’opzione di cui all’art. 3 comma 2 secondo la collocazione in graduatoria, a partire dal fornitore di servizi a carattere comunitario che ha conseguito il punteggio più elevato, che esprimeranno l’indicazione della rete sulla quale intendono ottenere l’assegnazione della capacità trasmissiva e la relativa quantità di Mbit/s richiesta per ciascun marchio, fino all’esaurimento della capacità riservata di cui all’art.1, comma 8; successivamente esprimeranno il proprio ordine di preferenza relativo alle reti per le quali hanno presentato domanda, ed indicheranno la capacità trasmissiva richiesta nei limiti di quanto stabilito dall’art. 1, comma 5 del presente bando, tutti gli altri fornitori di servizi media secondo la collocazione in graduatoria, a partire dal fornitore di servizi che ha conseguito il punteggio più elevato, fino all’esaurimento dell’intera capacità trasmissiva, ivi compresa quella che eventualmente residui perché non richiesta nell’ambito della fase che precede.

N.B. Nella graduatoria degli “idonei” di cui all’art. 5 comma 4 del Bando, sono indicati i FSMA a  carattere comunitario che hanno indicato nella domanda di partecipazione l’opzione di cui all’art. 3  comma 2 nonché i soggetti che possono, ai sensi dell’art. 1, comma 7 del bando, chiedere  all’operatore di rete aggiudicatario capacità trasmissiva al massimo pari a 1,5 Mbit/s per ciascun  marchio ed entro un limite complessivo di 3,5 Mbit/s ad un prezzo riproporzionato.

Il singolo partecipante i n t e r p e l l a t o viene identificato dal RUP o dal Segretario a ciò  appositamente delegato con le seguenti modalità:
– il partecipante deve condividere a video il proprio documento d’identità, in corso di validità;
– il partecipante viene riconosciuto attraverso il confronto tra la sua immagine video e la  fotografia presente sulla carta d’identità o altro documento di identità;
– in caso di partecipazione di un delegato del rappresentante legale del partecipante, che non  abbia trasmesso entro 2 giorni antecedenti la data della seduta pubblica alla PEC del RUP  (dgscerp.div04@pec.mise.gov.it) le generalità del delegato, il suo documento d’identità e la  relativa apposita procura in forma scritta, il RUP verificherà in seduta pubblica tali dati e  documenti, che dovranno comunque essere trasmessi anche a mezzo PEC. La mancanza o  incompletezza di tali dati e documenti, qualora sia tale da incidere sull’accertamento dei  poteri delegati di rappresentanza in capo al soggetto ovvero sulla sua identificazione, comporta la rinuncia del partecipante alla seduta pubblica.

Conclusa l’identificazione, il RUP invita il soggetto, ai sensi dell’art. 6 commi 3 e 4 del Bando  FSMA, ad esprimere il proprio ordine di preferenza relativo alle reti per le quali ha presentato  domanda ed indicare la capacità trasmissiva richiesta nei limiti di quanto stabilito dall’art. 1, comma  5 del Bando.

La relativa manifestazione di volontà del partecipante verrà immediatamente trascritta a verbale,  visibile a tutti i partecipanti alla procedura mediante la modalità di condivisione dello schermo del  verbalizzante. Il RUP provvederà a leggere la relativa dichiarazione e chiederà al soggetto di  confermare, riportando la relativa risposta a verbale. Inoltre il medesimo soggetto, dovrà inviare,  immediatamente dopo la relativa manifestazione di volontà, una PEC al RUP che riporti la  dichiarazione resa oralmente in sede di seduta pubblica. In caso di discordanza tra quanto riportato  a verbale, e quanto indicato nel messaggio PEC, prevale quanto riportato a verbale.

In caso di parità di punteggio tra i due o più partecipanti si procederà a sorteggio, secondo le  seguenti modalità. I nomi dei soggetti a parità di punteggio riportati su foglietti bianchi di eguale  dimensione opportunamente timbrati, vengono piegati in otto parti uguali e ne viene data lettura da  parte del RUP. Viene poi mostrata al pubblico l’urna vuota, nella quale vengono inseriti e  successivamente mescolati i foglietti. L’estrazione manuale dall’urna viene effettuata da un  incaricato del Mise di cui verranno forniti gli estremi identificativi in seduta pubblica. Viene data  lettura del foglio e nome estratto e successivamente dei fogli e nomi non estratti.

La chiusura del collegamento da parte del partecipante durante l’espletamento della seduta  pubblica, salvo che per cause non imputabili al partecipante stesso, comporta la rinuncia alla  partecipazione alla seduta pubblica.

Qualora durante la seduta pubblica, il partecipante perda la connessione, per causa a lui non  imputabile, è tenuto a contattare immediatamente il numero 0654445160 e ad inviare  contestualmente all’indirizzo PEC del RUP una comunicazione, avente come oggetto:  “URGENTE: SEDUTA PUBBLICA BANDI FSMA”, recante l’avvenuta perdita, per causa non  imputabile al partecipante, della connessione e la perdurante volontà di partecipare alla seduta  pubblica, indicando inoltre, in tale comunicazione, un numero di telefono fisso o mobile al quale  possa essere immediatamente contattato. Qualora la connessione non possa essere tempestivamente  ripristinata, il RUP provvederà ad interpellare, in base all’ordine di collocazione in graduatoria e  alla disponibilità di capacità trasmissiva, detto partecipante, mediante invio di un messaggio PEC,  di cui darà lettura in seduta pubblica. Il partecipante, dovrà, a sua volta, provvedere a rispondere  mediante invio alla PEC del RUP. In tal caso la seduta pubblica verrà sospesa per un tempo  massimo di 30 minuti, in attesa della risposta a mezzo PEC del partecipante interpellato; resta  fermo che la sospensione avrà termine non appena perverrà al RUP la risposta a mezzo PEC del  partecipante interpellato, se anteriore alla scadenza massima dei 30 minuti.
Della risposta a mezzo PEC contenente la manifestazione di volontà del partecipante, verrà data  lettura in seduta pubblica, con relativa verbalizzazione. Resta inteso che qualora la risposta non  dovesse pervenire entro il termine di 30 minuti decorrenti dalla ricevuta di consegna del messaggio  PEC del RUP, la partecipazione alla seduta pubblica si intenderà rinunciata.

Al termine della seduta pubblica verrà data integrale lettura del verbale. Il RUP invita i partecipanti  a dichiarare che la connessione è stata efficiente ed efficace e che non vi sono stati problemi di  natura tecnica. Eventuali contestazioni saranno oggetto di verbalizzazione.

Il RUP dichiara chiusa la seduta pubblica e invita i partecipanti ad abbandonare la piattaforma.

Al termine della seduta pubblica la graduatoria con l’individuazione dei fornitori collocati in  posizione utile per la fase della negoziazione e la relativa capacità trasmissiva richiesta sulla rete  di primo o di secondo livello sarà pubblicata sul sito del Ministero. Sul sito del Mise sarà anche  pubblicata una informativa relativa all’eventuale mancata partecipazione alla seduta pubblica, di  uno o più soggetti legittimati.