(27 luglio 2020) L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha emanato, con delibera n. 340/20/CONS del 22 luglio u.s. (pubblicata in data odierna nel proprio sito internet) un “Atto di indirizzo sul rispetto dei principi vigenti in materia di pluralismo e correttezza dell’informazione con riferimento al referendum popolare confermativo relativo al testo della legge costituzionale recante “modifiche degli articoli 56, 57 e 59 della costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari”, approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, serie generale, n. 240 del 12 ottobre 2019”.
Si legge nelle premesse e considerazioni della delibera, tra l’altro:
“Considerato che la funzione cui l’istituto del referendum confermativo ex art. 138 della Costituzione risulta preposto è una funzione complessa, espressione della dialettica fra istituti di democrazia diretta e rappresentativa-deliberazione parlamentare e manifestazione popolare. L’intervento del corpo elettorale nel procedimento di revisione risulta finalizzato a legittimare o a respingere le scelte della maggioranza parlamentare. Ne consegue l’assoluta ed inderogabile esigenza di assicurare una informazione corretta, completa e imparziale sulle questioni afferenti al referendum medesimo affinché gli elettori siano messi in condizione di assumere una scelta consapevole”.
E, ancora:
“Ritenuta, pertanto, la necessità di adottare nei confronti dei fornitori di servizi di media audiovisivi e radiofonici un atto di indirizzo, inteso a richiamare l’importanza di una informazione che rispetti rigorosamente i principi sanciti a tutela del pluralismo informativo così garantendo l’espletamento di un servizio di interesse generale”.
La delibera n. 340/20/CNS dispone, dunque: “I fornitori di servizi di media audiovisivi e radiofonici sono invitati ad assicurare una adeguata copertura informativa ai temi del referendum popolare confermativo avente ad oggetto il testo della legge costituzionale recante “Modifiche degli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari”, allo scopo di offrire all’elettorato un’informazione corretta, imparziale e completa sul quesito referendario e sulle ragioni che sono avanzate a supporto delle due opzioni di voto, favorevoli e contrarie al referendum, osservando i principi di pluralismo, obiettività, completezza ed imparzialità dell’informazione.”
A questo link il testo della delibera. (FC)
Vedi anche:
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