(11 febbraio 2020) Il ddl di conversione del cd “decreto milleproroghe”, ora all’esame delle commissioni congiunte Affari costituzionali (Commissione I) e Bilancio (Commissione V) della Camera dovrebbe arrivare in Aula a Montecitorio il prossimo venerdì 14 (e non, come inizialmente programmato, domani, 12 febbraio).
E’ il terzo rinvio dell’avvio della discussione generale da parte dell’Assemblea di Montecitorio, fissato inizialmente dalla conferenza dei capigruppo per la giornata di ieri, lunedì 10.
Al momento, peraltro, devono essere ancora discussi gli emendamenti proposti da alcuni deputati della maggioranza e dell’opposizione a sostegno della proposta di Aeranti-Corallo in tema di provvidenze editoria e finalizzata a differire la soppressione di tali provvidenze erogate annualmente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri alle radio e alle tv locali (previste dagli artt. 7 e 8 della legge n. 250/90 e dall’art. 23 delle legge n. 223/90 e consistenti nelle riduzioni tariffarie del 50% relative alle utenze telefoniche), sino alla riforma del settore.
Aeranti-Corallo esprime, inoltre, disappunto in ordine alla circostanza che il relatore della I Commissione, on. Vittoria Baldino del Movimento 5 Stelle, anche a nome del relatore per la V Commissione, on. Fabio Melilli del Partito Democratico, abbia espresso parere contrario sull’emendamento presentato dagli on. Giacomelli e Lotti del Partito Democratico (sempre particolarmente attenti alle problematiche del settore radiotelevisivo locale) a sostegno della proposta. (FC)
(Nella foto: l’Aula della I Commissione della Camera dei Deputati. Immagine dal sito www.camera.it)