L’accesso pubblico al catasto delle frequenze Agcom

(10 settembre 2020)   Come noto, l’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni gestisce il c.d. “Catasto nazionale delle frequenze radiotelevisive” o “CNF”, che è una sezione speciale del ROC (Registro degli Operatori di comunicazione). Tale sezione speciale è stata istituita con la delibera n. 502/06/CONS dell’Agcom e ha subito, nel corso degli anni, diverse successive implementazioni.

Il CNF, dal punto di vista organizzativo, è regolato dalla delibera n. 666/08/CONS e successive modificazioni e integrazioni, che hanno stabilito, tra l’altro, le tipologie di impianti tenuti all’iscrizione, le informazioni tecnico-amministrative che devono essere dichiarate e le modalità di comunicazione delle stesse.

A oggi, il CNF contiene i dati relativi agli impianti di diffusione televisivi in tecnica digitale (TD), gli impianti di diffusione radiofonica in tecnica digitale Dab+ (RD) e gli impianti di diffusione radiofonica analogica in FM (FM).

Come accedere al catasto pubblico

Attraverso questo link è possibile accedere alla sezione pubblica del Catasto delle frequenze Agcom.

Precisa l’Autorità che i dati accessibili attraverso l’applicazione “Catasto Pubblico” sono un sottoinsieme di quelli comunicati per via telematica al Catasto Nazionale delle Frequenze dai soggetti titolari degli impiantidi diffusione, ai sensi della delibera n. 666/08/CONS del 26 novembre 2008 recante “Regolamento per l’organizzazione e la tenuta del Registro degli operatori di comunicazione” e successive modifiche e integrazioni.

Inoltre, nel caso di variazioni della titolarità o delle condizioni di esercizio degli impianti, i titolari degli impianti sono tenuti ad aggiornare, ai sensi dell’art. 21 dell’allegato A alla delibera n. 666/08/CONS, i relativi dati registrati nel Catasto entro sessanta giorni dal verificarsi della variazione. Pertanto, entro lo stesso periodo, si possono riscontrare differenze tra i dati del Catasto Pubblico e la situazione effettiva.

Cosa si trova nel Catasto pubblico

Dalla pagina del Catasto pubblico Agcom è possibile effettuare una serie di interrogazioni del database CNF tramite le quali è possibile ottenere liste di impianti ubicati in determinate zone di territorio (ad esempio regioni o province) o in specifici siti di trasmissione.

Di ogni impianto vengono forniti i dati tecnici principali (tipologia dell’impianto, ubicazione, canale di trasmissione, bouquet digitale irradiato ecc.). I risultati delle interrogazioni possono anche essere visualizzati su mappa.

Come effettuare la ricerca

Dalla pagina principale di accesso ai dati del Catasto pubblico Agcom, è possibile accedere a tre distinte “chiavi di ricerca”, che possono essere utilizzate singolarmente o in combinazione.

La prima chiave è quella relativa alla tipologia di impianto (le tre voci disponibili sono: “Televisivo digitale (TD); Radio digitale (RD); Radio analogica (FM).

Nelle caselle seguenti è possibile anche effettuare una ricerca per canale, programma/bouquet o frequenza centrale/portante (nei relativi campi occorre, conseguentemente, inserire i valori ricercati).

La seconda chiave di ricerca è quella geografica: si può indicare la regione (scegliendola da un menu a tendina), oppure la provincia (anch’essa selezionabile da un successivo menu a tendina) o, infine, indicando il nome del sito (in un campo libero).

E’ possibile, inoltre, effettuare ricerche di prossimità, inserendo, nella terza chiave di ricerca, le coordinate geografiche relative al sito ricercato e, eventualmente, la distanza in chilometri dalle coordinate inserite (in questo caso si possono trovare tutti gli impianti ubicati in un determinato raggio).

I dati reperibili

Una volta effettuata una ricerca, se sono present nel database impianti che soddisfano i criteri di interrogazione impostati, viene generato un elenco di impianti, contenente le seguenti informazioni:

OPERATORE: soggetto titolare dell’impianto;

ID IMPIANTO: codice identificativo dell’impianto;

TIPO: tipo di impianto (TD: televisivo digitale; RD: radiofonico digitale; FM: radiofonico analogico);

UBICAZIONE: denominazione del sito di trasmissione e del comune di ubicazione dello stesso;

PROV: provincia di ubicazione del sito di trasmissione;

LAT. / LONG.: coordinate geografiche1del sito di trasmissione;

ALTITUDINE: altitudine del sito di trasmissione;

CANALE: canale di trasmissione dell’impianto;

FREQUENZA: la frequenza a centro banda dell’impianto;

BOUQUET: denominazione del pacchetto di programmi (“bouquet” o “mux”) trasmesso dall’impianto;

ERP MAX: valore massimo in dBW della potenza e.r.p. irradiata dall’impianto nelle due polarizzazioni orizzontale (H) e verticale (V).

Le mappe

Una interessante caratteristica del CNF ad accesso pubblico è la visualizzazione degli impianti su mappe geografiche.

Essendo le informazioni registrate nel CNF di tipo geo-referenziato, è possibile visualizzare i risultati di una interrogazione su cartografia digitale.

A tale scopo è necessario per prima cosa selezionare gli impianti che si desidera visualizzare su mappa tramite le apposite caselle di selezione (checkbox) presenti nella lista in corrispondenza di ogni impianto (la casella di selezione presente all’estrema sinistra della riga di intestazione della lista impianti consente di selezionare contemporaneamente tutti gli impianti presenti nella lista stessa).

Dopo aver selezionato almeno un impianto della lista, cliccando sul bottone “MAPPA” viene visualizzata una mappa digitale Google Maps con la rappresentazione geo-referenziata degli impianti correntemente selezionati.

Gli impianti sono rappresentati nella mappa da appositi simboli differenziati in base alla tipologia di impianto.

Posizionando il cursore del mouse sul simbolo di un impianto, verrà visualizzata un’etichetta contenente i dati fondamentali dell’impianto stesso. Ulteriori informazioni potranno essere ottenute cliccando sul simbolo dell’impianto.

I diagrammi di irradiazione

Una volta eseguita un’interrogazione è possibile visualizzare il grafico del diagramma di irradiazione di ciascuno degli impianti presenti nella lista.

Per generare il grafico è sufficiente cliccare sull’icona presente in corrispondenza della colonna ERPMAX della lista impianti.

Viene così visualizzata una finestra contenentei due grafici relativi alla potenza e.r.p. in dBW irradiata dall’impianto nelle due polarizzazioni H e V.

Per ogni polarizzazione viene fornito il diagramma relativo al valore di potenza e.r.p.sul piano di massima irradiazione (linea rossa) e quello relativo al valore di potenza e.r.p. all’orizzonte (linea blu).

Il grafico del diagramma di irradiazione di un impianto presente nel CNF

(FC)