(1 febbraio 2021) Il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso noto che, con riferimento alle istanze di indennizzo a suo tempo presentate (da parte dei soggetti che hanno rilasciato obbligatoriamente le frequenze dei canali Uhf 51 e 53, ovvero da parte dei soggetti che hanno rilasciato volontariamente le frequenze di trasmissione nella finestra temporale dal 4 maggio 2020 al 30 maggio 2020) le Società che hanno già rilasciato le frequenze, non devono presentare una nuova domanda.
Lo stesso MiSe ha precisato che le istanze già presentate dovranno essere integrate indicando l’elenco degli impianti disattivati e allegando, inoltre, l’elenco di detti impianti in formato TD3, come richiesto dall’art. 4 del Decreto indennizzi.
Le comunicazioni in parola dovranno essere inviate a mezzo PEC all’indirizzo indennizzi.banda700@pec.mise.gov.it (FB)