In pieno svolgimento l’azione del coordinamento aer anti corallo per difendere le giuste ragioni delle radio e tv locali. dopo l’incontro con il sottosegretario alle comunicazioni vincenzo vita e prima del par condicio day del 15 settembre, venerdi’ 10 settembre intervento presso la commissione ministeriale per il riordino del sistema radiotelevisivo

CS 74/99

                                     COMUNICATO STAMPA
                       COORDINAMENTO AER ANTI CORALLO                      

 

 

Roma, 7 settembre 1999

In pieno svolgimento l’azione del Coordinamento Aer Anti Corallo per difendere le giuste ragioni delle radio e tv locali. Dopo l’incontro con il Sottosegretario alle Comunicazioni Vincenzo Vita e prima del Par Condicio Day del 15 settembre, venerdì 10 settembre intervento presso la commissione ministeriale per il riordino del sistema radiotelevisivo.

Prosegue l’azione di protesta dell’emittenza locale:

  • contro la “par condicio” applicata anche alle imprese radiofoniche e televisive locali,
  • per garantire il diritto di cronaca nelle trasmissioni sportive,
  • contro il piano frequenze tv e per una giusta riforma del sistema radiofonico e televisivo locale.

Il Coordinamento Aer Anti Corallo (che rappresenta 1.300 imprese radiotv sulle 1.750 attualmente operanti), dopo aver incontrato ieri il Sottosegretario alle Comunicazioni Vincenzo Vita (e avere ottenuto una disponibilità ad una concreta verifica delle richieste avanzate) e prima del “Par Condicio Day” di mercoledì 15 settembre p.v., affronterà molti di questi problemi anche in occasione dell’incontro di venerdì 10 settembre, nel corso della riunione della commissione per il riordino del sistema radiotelevisivo, presso il Ministero delle comunicazioni (di cui fanno parte Aer, Anti e Corallo).

Tale riunione si colloca nel quadro dell’azione complessiva promossa dal Coordinamento Aer Anti Corallo, finalizzata a far valere le giuste ragioni dell’emittenza locale nelle sedi istituzionali, anche attraverso l’appoggio dell’opinione pubblica.

 

Per informazioni: 0348.44.54.981

 

             Il Coordinamento Aer Anti Corallo rappresenta oggi 1300 imprese          

                            radiotelevisive italiane sulle circa 1750 operanti