CS 01/99
Cortese attenzione REDAZIONE ECONOMIA ITALIANA/MEDIA/TLC
COMUNICATO STAMPA |
IL COORDINAMENTO AER ANTI CORALLO HA CHIESTO OGGI AL MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI DI NON PERDERE L’OCCASIONE DEL DECRETO LEGGE DI PROROGA PER RECUPERARE LE NORME CONTENUTE NEL Ddl 1138 SULL’EMITTENZA RADIOTELEVISIVA LOCALE, NECESSARIE PER LA RAZIONALIZZAZIONE E PER LO SVILUPPO DEL SETTORE.
Roma, 13 gennaio 1999
Oggi il Coordinamento Aer Anti e Corallo e le altre associazioni di categoria si sono incontrate con una rappresentanza del Ministero delle Comunicazioni: il sottosegretario Vincenzo Vita, il professor Angelo Bernardini, consigliere del Ministro per le Tlc, il consigliere Rosario Scalia, capo dell’ufficio legislativo, l’ingegner Antonio Micciarelli, direttore generale Dgca e altri funzionari.
In questo incontro si è discusso di quelle che sono le proposte per l’emanando decreto legge di proroga delle scadenze del 31 gennaio relative all’emittenza televisiva locale e dell’inserimento nel decreto di nuove norme per l’emittenza radiotelevisiva locale, mutuate dal disegno di legge 1138 attualmente fermo alla Commissione Lavori Pubblici del Senato.
Marco Rossignoli, coordinatore delegato Aer Anti Corallo, ha dichiarato “Accogliamo positivamente l’impostazione di passare ad una nuova normativa, riprendendo la disciplina del disegno di legge 1138, perché questo permette una grande inversione di tendenza rispetto a quello che era il procedimento che si andava delineando in base ai provvedimenti dell’Autorità contenuti nel Piano delle Frequenze e NEL relativo Regolamento d’attuazione”.
“Ora però –ha proseguito Rossignoli- riteniamo pregiudiziale, in quanto necessario, il fatto che questo decreto legge non si trasformi in un provvedimento puramente “tampone”, di proroga per poi fare tra qualche mese ciò che adesso viene rinviato. Questa deve essere l’occasione per dare una riforma organica, effettiva e nuova, alla disciplina dell’emittenza radiotelevisiva locale.
Riteniamo quindi che debbano essere introdotte in questo decreto legge norme utili per la razionalizzazione e la riforma del sistema, anche in termini di garanzia del suo sviluppo imprenditoriale“.
(Per ulteriori informazioni: Andrea Rivetta 0348.44.54.981 – 039.599.538)
Il Coordinamento Aer Anti Corallo rappresenta oggi 1300 imprese radiotelevisive italiane sulle circa 1800 operanti |