(14 aprile 2022) Domenica 12 giugno 2022 si terranno i cinque referendum popolari abrogativi in materia di giustizia e si svolgerà, altresì, il turno annuale delle elezioni amministrative nelle regioni a statuto ordinario per l’elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali nonché per l’elezione dei consigli circoscrizionali. L’eventuale turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci, nei comuni con oltre 15mila abitanti, avrà luogo nel giorno di domenica 26 giugno 2022.
Nelle regioni a statuto ordinario sono 758 i comuni al voto, e sono 224 nelle regioni a statuto speciale. Si voterà in 22 capoluoghi di provincia e in 4 capoluoghi di regione.
I capoluoghi di provincia al voto sono (in ordine alfabetico): Alessandria, Asti, Barletta, Belluno, Como, Cuneo, Frosinone, Gorizia, La Spezia, Lodi, Lucca, Messina, Monza, Oristano, Padova, Parma, Piacenza, Pistoia, Rieti, Taranto, Verona, Viterbo. I capoluoghi di regione sono Catanzaro, Genova, L’Aquila e Palermo.
Per i Comuni della Valle d’Aosta le urne sono anticipate al 15 maggio (ballottaggio il 29), mentre per quelli del Trentino Alto Adige il 29 maggio (secondo turno il 12 giugno).
Dovrebbe, a questo punto, essere imminente l’emanazione, da parte dell’Agcom, delle delibere recanti i regolamenti sulla par condicio sia per quanto riguarda i referendum abrogativi, sia per quanto riguarda le elezioni amministrative. (FB)
Vedi anche: