(29 settembre 2022) La legge di bilancio 2022 ha istituito il “Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria”, con una dotazione pari a 90 milioni di euro per l’anno 2022 e a 140 milioni di euro per l’anno 2023.
Tale fondo è destinato, tra l’altro, a incentivare gli investimenti delle imprese editoriali orientati all’innovazione tecnologica e alla transizione digitale.
Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, con delega all’Informazione e all’editoria, sen. Giuseppe Moles, ha firmato il DPCM per la ripartizione delle risorse di tale Fondo Straordinario per l’Editoria, pari a 90 milioni di euro, per il 2022. Il provvedimento è stato concertato con il Ministro del Lavoro Andrea Orlando, il Ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ed il Ministro dell’Economia Daniele Franco.
Come reso noto dal Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della PCM, la ripartizione di tale fondo prevede, tra l’altro, l’assegnazione di 35 milioni di euro come contributo per gli investimenti in tecnologie innovative effettuati dalle tv nazionali e locali, dalle emittenti radiofoniche e dalle imprese editoriali di quotidiani e periodici, comprese le agenzie di stampa.
Il provvedimento dovrà essere ora esaminato dalla Corte dei Conti e successivamente pubblicato in Gazzetta Ufficiale. (FC)