Documento del 1° aprile 2008 del Comitato di Applicazione Codice di Autoregolamentazione Tv e Minori sui cartoni in televisione

Comitato di applicazione
Codice di autoregolamentazione tv e minori

Documento del 1° aprile sui cartoni in televisione

Il Comitato di applicazione del Codice di autoregolamentazione TV e minori – che nell’esercizio delle proprie funzioni, ha avuto più volte occasione di affrontare  casi originati dalla programmazione televisiva di cartoni animati o prodotti affini – riunito il 1° aprile 2008, di fronte a nuovi casi all’esame, ritiene opportuno  col presente documento sollecitare  in argomento l’attenzione  delle emittenti

premesso ogni doveroso apprezzamento  per una tecnica di videoracconto che s’è tradotta in tante produzioni gradite  e talvolta memorabili nella storia  della cinematografia e della televisione;

rileva ancora una volta che, proprio  per la sua immediata  riconoscibilità, un cartone diffuso in televisione a prima vista   si presenta: per i ragazzi come attraente e adatto alla loro età e per i genitori come per sé rassicurante;

rileva per contro che proprio le capacità espressive raggiunte  dalla tecnica  del cartone determinano la crescente presenza  sul mercato  e sui teleschermi  di cartoni o serie di cartoni destinate, per contenuto e linguaggio, ad un pubblico adulto, se non solo ad un pubblico adulto;

rileva pertanto che proprio  l’attrattiva e la presunzione  di idoneità  che accompagnano la tecnica del cartone, richiedono un supplemento di attenzione nella programmazione  e nella segnaletica;

si collega a suoi passati interventi in presenza nei cartoni di talune manifestazioni di violenza anche gratuita, di volgarità di situazioni e di linguaggio, che il doppiaggio sembra non attenuare,

ritiene di dover richiamare  le famiglie e i produttori, ma soprattutto le emittenti, all’esigenza  che, a tutela dei minori, la distinzione  ragazzi-adulti sia tenuta ben presente  in vista della scelta di collocazione nel palinsesto  e soprattutto, con tutta chiarezza  e con tempestività di avvertenze  e di permanente  segnaletica, sul teleschermo e in ogni preannuncio.

Il Presidente
Dott. Emilio Rossi