cs 24/2002
COMUNICATO STAMPA
Le imprese radiotelevisive locali italiane |
Roma, lì 5/3/2002
DIBATTITO TELEVISIVO TRA IL MINISTRO GASPARRI E ROSSIGNOLI IN ONDA SULLE 321 TV LOCALI AERANTI-CORALLO. SULLE TELEVENDITE, ROSSIGNOLI PRECISA: “NON VI SONO STATE VIOLAZIONI DI LEGGE DA PARTE DI ALCUNA TV LOCALE”
PER IL MINISTRO “CI DEVE ESSERE UNA GARANZIA DI MAGGIOR CONTROLLO DA PARTE DI TUTTI GLI INTERESSATI”
Nel corso del dibattito televisivo in onda da oggi, secondo le specifiche esigenze di palinsesto, sulle 321 emittenti tv associate ad AERANTI-CORALLO (la federazione aderente a Confcommercio che rappresenta 1.141 imprese del settore radiotelevisivo), si è parlato anche di televendite e telepromozioni. Rosignoli, coordinatore di AERANTI-CORALLO, ha evidenziato come nessuna televisione locale abbia commesso violazioni di legge. “Le televendite – ha anche detto – sono disciplinate dalla normativa statale e comunitaria”.
Rossignoli ha poi detto di accogliere con favore la proposta del Ministro Gasparri sull’introduzione di un codice di autoregolamentazione, che deve garantire gli editori televisivi locali rispetto a un approccio corretto da parte degli inserzionisti allo strumento della televendita. “L’approccio però – ha concluso – deve essere rivolto non solo all’emittenza locale, ma a tutti i media, dalle emittenti nazionali alla carta stampata.”
Secondo il Ministro Gasparri: “Ci deve essere una garanzia di maggior controllo da parte di tutti i soggetti interessati: il mondo dell’emittenza televisiva, locale e nazionale deve farsi parte diligente nel controllo.”
Per informazioni: 348 4454981
AERANTI-CORALLO, aderente alla Confcommercio, rappresenta 1.141 imprese radiofoniche e televisive locali italiane |