Delibera 16 marzo 2020 dell’Agcom “Modalità di pagamento del contributo dovuto all’Autorità per l’anno 2020 dai soggetti che operano nei settori delle comunicazioni elettroniche e dei servizi media: agevolazioni per gli adempimenti di cui alle delibere n. 434/19/CONS e n. 47/20/CONS per l’emergenza Covid-19” (Delibera 111/20/CONS)

 AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

DELIBERA 16 marzo 2020 

MODALITÀ DI PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO DOVUTO ALL’AUTORITÀ PER L’ANNO 2020 DAI SOGGETTI CHE OPERANO NEI SETTORI DELLE COMUNICAZIONI ELETTRONICHEE DEI SERVIZI MEDIA: AGEVOLAZIONI PER GLI ADEMPIMENTI DI CUI ALLE DELIBERE N. 434/19/CONS E N. 47/20/CONS PER L’EMERGENZA COVID-19. (DELIBERA 111/20/CONS)

(pubblicata sul sito dell’Agcom in data 18 marzo 2020)

L’AUTORITÀ

NELLA riunione di Consiglio del 16 marzo 2020;

VISTA la legge 14 dicembre 1995, n. 481, recante “Norme per la concorrenza e la regolazione e i servizi di pubblica utilità. Istituzione delle Autorità di regolazione dei servizi di pubblica utilità” e, in particolare, l’art. 2, comma 38, lett. b);VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante “Istituzione dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo”;

VISTO il decreto legislativo, 8 marzo 2005, n. 82, recante “Codice dell’Amministrazione digitale”;

VISTA la legge 23 dicembre 2005, n. 266, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2006)” che disciplina il sistema di finanziamento dell’Autorità e, in particolare, l’art. 1, commi 65 e 66;

VISTO l’articolo 2 del decreto legge 30 dicembre 2019, n. 162, recante “Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonché di innovazione tecnologica”, ai sensi del quale “All’articolo 7, comma 1, del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132, le parole «fino a non oltre il 31 dicembre 2019» sono sostituite dalle seguenti: «fino a non oltre il 31 marzo 2020»”;

VISTA la delibera n. 434/19/CONS, del 4 novembre 2019, recante “Misura e modalità di versamento del contributo dovuto all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni per l’anno 2020 dai soggetti che operano nei settori delle comunicazioni elettroniche e dei servizi media”, con la quale l’Autorità ha stabilito le modalità per il calcolo del contributo e per gli adempimenti informativi connessi al versamento dello stesso;

VISTO il decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri del 27 gennaio 2020 con cui è stata approvata, ai fini dell’esecutività, la delibera n. 434/19/CONS concernente “Misura e modalità di versamento del contributo dovuto all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni per l’anno 2020 dai soggetti che operano nei settori delle comunicazioni elettroniche e dei servizi media”;

VISTA la delibera n. 46/20/CONS, del 13 febbraio 2020, recante “Modifiche e integrazioni alla delibera n. 434/19/CONS recante ‘Misura e modalità di versamento del contributo dovuto all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni per l’anno 2020 dai soggetti che operano nei settori delle comunicazioni elettroniche e dei servizi media’” ed il relativo allegato A;

VISTA la delibera n. 47/20/CONS, del 13 febbraio 2020, recante “Modello telematico e istruzioni per il versamento del contributo dovuto all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni per l’anno 2020 dai soggetti che operano nei settori delle comunicazioni elettroniche e dei servizi media”;

VISTO il decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante “Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19” convertito con legge 5 marzo 2020, n. 13 e i successivi provvedimenti adottati in materia dal Presidente del Consiglio dei Ministri;

RAVVISATA l’opportunità, in ragione delle eccezionali circostanze determinate dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, di adottare misure a sostegno delle imprese che potrebbero essere maggiormente incise dalla situazione di crisi;

RITENUTO opportuno prevedere unicamente per i soggetti di cui all’articolo 1 della delibera n. 434/19/CONS aventi fatturato pari o inferiore a € 50.000.000,00 (voce A1 del conto economico o altra scrittura contabile equivalente) il differimento al 15 giugno 2020 dei termini per lo svolgimento degli adempimenti ivi indicati;

VALUTATA la compatibilità della sopra citata misura con l’esigenza di assicurare l’equilibrio di bilancio e di garantire la disponibilità di adeguate risorse per il funzionamento dell’Autorità;

UDITA la relazione del Presidente;

 

DELIBERA

Art. 1

1. I soggetti indicati all’articolo 1 della delibera n. 434/19/CONS aventi fatturato pari o inferiore a € 50.000.000,00 (voce A1 del conto economico o altra scrittura contabile equivalente) sono tenuti ad adempiere agli obblighi di cui agli articoli 3 e 4 della citata delibera entro e non oltre il 15 giugno 2020.

2.Restano ferme tutte le altre disposizioni contenute nelle delibere n. 434/19/CONS e 47/20/CONS.

La presente delibera è pubblicata sul sito web dell’Autorità.

Il presente atto può essere impugnato davanti al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio entro 60 giorni dalla sua pubblicazione.

Roma, 16 marzo 2020

IL PRESIDENTE
Angelo Marcello Cardani

Per attestazione di conformità a quanto deliberato
IL SEGRETARIO GENERALE f.f.
Nicola Sansalone