Decreto milleproroghe: la proposta di emendamento di Aeranti-Corallo per il mantenimento anche nel 2020 delle provvidenze editoria per radio e tv locali

(20 gennaio 2020)   Il decreto Milleproroghe è attualmente in discussione alla Camera. Alle ore 18.00 di oggi è stato chiuso il termine per la presentazione degli emendamenti al provvedimento, il cui esame da parte delle commissioni riunite Bilancio e Affari costituzionali dovrebbe avere inizio giovedì prossimo.

Aeranti-Corallo ha sottoposto negli scorsi giorni, ai Deputati di maggioranza e di opposizione di tali commissioni, una proposta di emendamento finalizzata al differimento della soppressione delle provvidenze editoria erogate annualmente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri alle radio e alle tv locali (art. 7 e 8 della legge n. 250/90 e art. 23 delle legge n. 223/90), sino alla riforma del settore dell’editoria, in analogia con quanto già avvenuto per la carta stampata.  Molte emittenti associate hanno, inoltre, sottoposto la proposta di emendamento ai Deputati delle rispettive circoscrizioni elettorali.

Le provvidenze editoria, come ha ricordato il coordinatore dell’associazione, avv. Marco Rossignoli, rappresentano un importante sostegno al ruolo informativo dell’emittenza locale e dovrebbero, pertanto, essere mantenute.

Il testo della proposta emendativa di Aeranti-Corallo è il seguente:

All’articolo 2, aggiungere il seguente comma:
3. In previsione di una revisione organica della normativa a tutela del pluralismo dell’informazione, tutti i termini di cui all’art. 1, commi 772, 773 e 774 della legge 30 dicembre 2018, n. 145, sono differiti dal 1° gennaio 2020 al 1° gennaio 2021. (FC)

(Nella foto: l’ingresso della Commissione Bilancio di Montecitorio. Dal sito www.camera.it)