(1° febbrazio 2022) Si apre oggi, sino al prossimo 28 febbraio, la finestra temporale nel corso della quale è possibile presentare, per mezzo della piattaforma Sicem, le domande per i contributi statali a radio e tv locali (commerciali e comunitarie) per l’anno 2022, ai sensi del Dpr n. 146/17.
Tra le indicazioni operative fornite dalla Dgscerp del Ministero ai fini della presentazione delle domande per l’ammissione al contributo, viene specificato, tra l’altro, quanto segue:
– Ai fini dei requisiti di ammissibilità e dei criteri di valutazione, per “esercizio annuale precedente” e per “biennio precedente” si intendono i periodi che vanno dal 1° gennaio al 31 dicembre, rispettivamente dell’anno precedente e dei due anni precedenti a quello di riferimento del contributo.
– Occorre prestare particolare attenzione alla completezza della documentazione richiesta in allegato alla domanda.
– Gli importi dei ricavi e delle spese in innovazione tecnologica devono essere riportati, come indicato nella procedura SICEM, senza IVA.
– Per le spese in innovazioni tecnologiche il richiedente potrà allegare ogni utile documentazione che consenta all’Amministrazione di valutare la natura dei beni acquisiti.
– La dichiarazione resa dal professionista iscritto all’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili dovrà contenere, ai sensi del DM 20 ottobre 2017 art. 3, comma 4, lett. e) per le emittenti televisive e ai sensi dell’art 4, comma 4, lett. b) e c) per le emittenti radiofoniche, il dettaglio delle fatture e la corretta imputazione dell’importo riferito esclusivamente al marchio/palinsesto o emittente radiofonica per cui si presenta la domanda e la relativa modalità di pagamento.
– La Dgscerp del Ministero chiede, inoltre, di allegare copia delle fatture (elettroniche) aventi validità fiscale.
La piattaforma Sicem è accessibile direttamente attraverso questo link (FB)
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