Nota sulla problematica del beauty contest per l’assegnazione di frequenze per la tv digitale terrestre
Rossignoli, Aeranti-Corallo: “Condividiamo la richiesta di rinvio dello switch-off della tv digitale terrestre per le Marche formulata dal Presidente della Giunta Regionale Spacca”
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato le graduatorie per l’assegnazione delle frequenze per le trasmissioni televisive digitali terrestri alle tv locali nella Regione Liguria.Tutte le 14 tv locali associate Aeranti-Corallo della Liguria diverranno operatore di rete locale con l’assegnazione delle relative frequenze di trasmissione. E’ ora attesa la pubblicazione delle graduatorie di Toscana e Umbria, mentre il termine per la presentazione delle domande per la provincia di Viterbo scade il 28 ottobre e il bando per le Marche deve essere ancora emanato. …
Soddisfazione di Aeranti-Corallo per l’accoglimento da parte del Consiglio di Stato delle istanze di sospensiva delle sentenze del TAR Lazio relative alla problematica LCN. Aeranti-Corallo era intervenuta nei giudizi avanti il Consiglio di Stato per richiedere l’accoglimento della sospensiva.
Aeranti-Corallo interviene nei giudizi avanti il Consiglio di Stato per sostenere la legittimità della delibera n. 366/10/CONS della Agcom che disciplina la numerazione dell’ordinamento automatico dei canali della tv digitale terrestre. In caso di conferma delle sentenze del Tar Lazio, si potrebbe aprire una lunga fase di mancanza di regolamentazione in materia che penalizzerebbe soprattutto il comparto televisivo locale e comporterebbe rilevanti disagi per l’utenza
Bando per l’assegnazione delle frequenze digitali alle tv locali in Liguria. Aeranti-Corallo conferma il proprio giudizio assolutamente critico sulle nuove modalità di transizione
Numerazioni del telecomando della tv digitale terrestre. Aeranti-Corallo esprime soddisfazione per la sospensione della decisione del Tar Lazio adottata oggi, con provvedimento cautelare presidenziale, nell’ambito del giudizio di appello promosso dall’Agcom avanti il Consiglio di Stato
Rossignoli e Bardelli (AERANTI-CORALLO): “Bene la richiesta di rinvio dello switch off per la Regione Toscana formulata dal Presidente Rossi”
La penalizzazione del settore televisivo locale prevista dalla legge di stabilità 2011 e dalla manovra finanziaria varata nei giorni scorsi dal Governo comporta pensanti ripercussioni sui consumi e sul pluralismo informativo; a rischio anche migliaia di posti di lavoro. Aeranti-Corallo chiede la cancellazione delle norme.
Disponibile nel sito “www.aeranticorallo.it” il materiale audiovisivo relativo all’incontro di apertura del radiotvforum 2011 di Aeranti-Corallo
Radiotv Forum di Aeranti-Corallo: Aeranti-Corallo intende sostenere fino in fondo i diritti delle tv locali in sede politica e giudiziale a livello italiano ed europeo
Radiotv Forum di Aeranti-Corallo: Rossignoli: inaccettabile che vengano tolte nove frequenze alle tv locali. Le graduatorie non favoriscono il rafforzamento del settore; per rafforzare il comparto televisivo locale occorrono norme di indirizzo del mercato pubblicitario
Radiotv Forum 2011 di Aeranti-Corallo: domani, 24 maggio, apre la sesta edizione, con il Ministro Romani e il Presidente Agcom Calabrò
Radiotv Forum 2011 di Aeranti-Corallo: apre a Roma il 24 maggio la sesta edizione, con il Ministro Romani e il Presidente Agcom Calabrò
Rinviati di 15 giorni i lavori del Cnid. secondo AERANTI-CORALLO la riduzione delle frequenze per le tv locali impedisce, di fatto, gli switch off nelle regioni ancora da digitalizzare
Tv digitale terrestre: inaccettabile che le frequenze del dividendo interno possano essere assegnate (secondo le previsioni della delibera 497/10/CONS) agli attuali operatori nazionali mentre le frequenze per le tv locali sono insufficienti
AERANTI-CORALLO: senza le nove frequenze da 61 a 69 Uhf impossibile lo switch off nelle aree ancora da digitalizzare
Disponibile nel sito “www.aeranticorallo.it” il materiale audiovisivo relativo all’incontro del 1° febbraio 2011 sul tema “Le tv locali per il pluralismo e la libertà di impresa”