(12 ottobre 2022) La mattina di giovedì 13 ottobre p.v. si svolgerà la prima seduta sia della Camera, sia del Senato, dopo le elezioni del 25 settembre.
I due rami del Parlamento disporranno di un numero di deputati e senatori sensibilmente più ridotto rispetto a quelli delle precedenti legislature. Saranno, infatti, 400 i Deputati a sedere a Montecitorio (prima erano 630), mentre i Senatori a Palazzo madama saranno 200 (in luogo dei precedenti 315).
Dopo la nomina dei presidenti dei due rami del Parlamento e la costituzione dei Gruppi parlamentari, verranno costituite le Commissioni permanenti. Restano 14 quelle della Camera, mentre si riducono a 10 quelle del Senato. In particolare, quelle di maggiore interesse per il settore dell’emittenza radiotelevisiva sono la VII e la IX della Camera, la I, la VII e l’VIII del Senato. Vediamo in dettaglio quali sono le rispettive competenze, come precisato dai due Regolamenti (quello della Camera è rimasto immutato, pur avendo ridotto il numero dei Deputati, mentre quello del Senato è stato modificato il 27 luglio 2022 e pubblicato in G.U. n. 182 del 5 agosto 2022).
Come si diceva, le Commissioni della Camera di interesse diretto del settore sono la VII – Cultura, scienza e istruzione e la IX – Trasporti, poste e telecomunicazioni.
Nel dettaglio, la Commissione VII si occupa di cultura; scienza; istruzione, compresa la disciplina dell’ordinamento dei docenti universitari; diritto d’autore; ricerca scientifica; spettacolo; sport; editoria; informazione, compresa quella radiotelevisiva; interventi per la salvaguardia dei beni culturali.
La Commissione IX ha, invece, questi specifici ambiti di interesse: trasporti; sistema delle comunicazioni; infrastrutture ferroviarie, aeree e navali; cantieristica; poste; telecomunicazioni.
Diverso il discorso per le Commissioni del Senato che, a seguito della recente revisione del regolamento, sono state ridotte a dieci.
Quelle di interesse per il settore radiotelevisivo sono la I – Affari costituzionali, affari della Presidenza del Consiglio e dell’Interno, ordinamento generale dello Stato e della Pubblica Amministrazione, che, a seguito delle modifiche regolamentari, assume anche le competenze su “editoria e digitalizzazione”; vi sono, poi, la Commissione VII – Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport e la Commissione VIII – Ambiente, transizione ecologica, energia, lavori pubblici, comunicazioni, innovazione tecnologica.
Ricordiamo che nelle proprie materie di competenza, le Commissioni permanenti svolgono funzioni legislative, conoscitive, di indirizzo e di controllo. (FC)
(Foto: l’Aula di Montecitorio vista dallo scranno della presidenza. Dal sito della camera dei Deputati)