Bando per le misure di sostegno alle tv locali: il ministero delle comunicazioni ascolta le richieste del coordinamento aer – anti – corallo e prevede un’integrazione. slittano dunque i termini per la presentazione delle domande.

CS 122/99

                                  COMUNICATO STAMPA
                    COORDINAMENTO AER ANTI CORALLO                  

 

Roma, 3 dicembre 1999

 

Bando per le misure di sostegno alle tv locali: il Ministero comunicazioni ascolta le richieste del Coordinamento Aer-Anti-Corallo e prevede un’integrazione. Slittano dunque i termini per la presentazione delle domande

Importante novità sulla questione delle misure di sostegno alle emittenti televisive locali conseguenti l’art. 45, comma 3 della L. 448/98, (che prevedono l’assegnazione di contributi pari a 24 miliardi per il ’99, 24 per il 2000 e 33 per il 2001).

Ricordiamo innanzitutto che il Ministero delle comunicazioni ha già emanato il relativo Regolamento (Dm 21/9/99 n.378), il Bando di gara (pubblicato in G.U. 271 del 18.11.99) ed anche una circolare interpretativa della Dgca del 29.11.99.

Ora il Ministero delle Comunicazioni ha diffuso il seguente comunicato stampa: “Il Ministero delle comunicazioni ha considerato l’opportunità di integrare il bando di concorso previsto dal regolamento per la concessione alle emittenti televisive locali dei benefici previsti dall’articolo 45, comma 3, della Legge 23 dicembre 1998, n.448, per superare alcune difficoltà di ordine tecnico-temporale che avrebbero resa problematica la rapida erogazione dei benefici. Il nuovo bando sarà predisposto in tempi brevissimi. I termini per la presentazione delle domande verranno conseguentemente posticipati”.

“Tale iniziativa – ha dichiarato l’avv. Marco Rossignoli, coordinatore Aer-Anti-Corallo (la federazione che rappresenta il maggior numero di emittenti locali – in tutto 1.283, di cui 361 tv pari al 55,54% del settore sul totale delle emittenti operanti) – è stata accolta con favore, in quanto era stata sollecitata proprio dal Coordinamento Aer–Anti–Corallo nei giorni scorsi al Sottosegretario Vita, al fine di precisare una serie di problematiche che rischiavano di ostacolare il rilascio dei benefici, limitandone gli effetti ad un esiguo numero di imprese, escludendone molte altre non meno meritevoli, sulla base di non giustificate ragioni”.

Per informazioni: 0348.44.54.981

 

 

                       Il Coordinamento Aer Anti Corallo rappresenta oggi 1300 imprese                      

                                       radiotelevisive italiane sulle circa 1750 operanti