(24 maggio 2021) Con il completamento del processo di transizione alle trasmissioni televisive digitali terrestri di seconda generazione, a partire dal 2023, dovrebbe trovare applicazione il nuovo piano delle frequenze per la radiofonia digitale Dab+, che dovrebbe essere emanato a breve dalla Agcom.
Con tale piano, finalmente, la radiofonia locale dovrebbe poter operare sull’intero territorio nazionale con un numero adeguato di frequenze (e, quindi, non solo nei bacini limitati dove la stessa attualmente opera).
L’emittenza locale dovrà, pertanto, realizzare, attraverso le società consortili previste dalla Regolamentazione Agcom di cui alla delibera Agcom n. 664/09/CONS e s.m.i. le infrastrutture relative alle reti di trasmissione Dab+.
Aeranti-Corallo ritiene che tale realizzazione, riguardando importanti infrastrutture per l’evoluzione dell’attività di comunicazione, debba essere sostenuta dallo Stato nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (il cosiddetto “recovery plan”).
Aeranti-Corallo ha formulato tale richiesta nel corso della audizione parlamentare del 10 febbraio u.s. avanti la Commissione IX della Camera dei Deputati e ha ribadito la richiesta stessa nel corso dell’incontro svoltosi lo scorso 11 maggio con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all’Editoria Sen. Giuseppe Moles. (FC)
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